29/02/2008 14:20
Casa
Da oggi è consultabile anche all'Albo Pretorio
Alloggi popolari, pubblicata la graduatoria provvisoria
Pubblicata da oggi la graduatoria provvisoria per l'assegnazione delle case popolari (bando emanato il 30 maggio dello scorso anno). Le domande presentate sono state 1318, mille delle quali ammesse.
La graduatoria è consultabile all'Albo Pretorio del Comune di Prato e degli alti Comuni della provincia, nonchè presso il settore sociale del Comune di Prato, al secondo piano di via dei Migliorati 1/A, e sulla Rete civica (www.comune.prato.it).
I partecipanti al bando che intendano far ricorso, o integrare la documentazione allegata alla domanda, hanno tempo fino al 1 aprile 2008.
I ricorsi, indirizzati alla commissione comunale “Alloggi”, via Dei Migliorati 1/A Prato, possono essere presentati in carta libera all'ufficio Protocollo del Comune di Prato, piazza del Pesce 9 (o agli uffici protocollo degli altri Comuni pratesi, per i richiedenti ivi residenti) entro e non oltre il prossimo 1 aprile.
I ricorsi potranno anche essere inviati per posta; in tal caso farà fede la deta del timbro dell'ufficio postale.
L'ufficio “Casa”, nei giorni di apertura al pubblico (lunedì e giovedì dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 17,00), è a disposizione per chiarimenti sui punteggi assegnati o sui motivi dell'esclusione.
La maggior parte delle esclusioni, rileva l'ufficio “Casa”, è stata determinata dalla durata inferiore a due anni del permesso di soggiorno, allegato alla domanda dai cittadini extacomunitari (questi ultimi potevano partecipare al bando solo se in possesso di permesso di soggiorno di durata almeno biennale e solo se occupati in una regolare attività lavorativa). Molte inoltre le esclusioni determinate dalla mancata presentazione dell'omologa o della sentenza di separazione o di divorzio da parte dei richiedenti che si sono dichiarati separati o divorziati, ma che dalle risultanze anagrafiche sono risulati ancora coniugati. In quest'ultimo caso, la presentazione, tramite ricorso, della documentazione sopra indicata, sempre che non esistano altri motivi ostativi, comporterà la riammissione in graduatoria.
202/08
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