Palazzo Pretorio, a maggio via al 2° lotto dei lavori

Partiranno il mese prossimo i lavori per il secondo lotto della ristrutturazione di Palazzo Pretorio. La gara d'appalto per l'affidamento delle opere si terrà infatti domattina 3 aprile in Palazzo comunale. Dopo la scelta della ditta vincitrice, sarà necessaria qualche settimana per svolgere le formalità del caso ed entro metà maggio sarà aperto il cantiere. Ieri la giunta, su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici Enrico Giardi, ha approvato il finanziamento del 2° lotto, pari a 3.258.400 euro, di cui 1.838.400 (il 60%) coperti da contributo regionale, in base all'accordo di programma quadro per i beni culturali stretto tra Regione Toscana e Ministero. La parte restante, 1.420.000, proverrà invece dalla casse comunali. Il termine dell'intero intervento, e quindi la riapertura del Museo civico, è previsto per la fine del 2009. Praticamente i lavori per il 1° lotto, ora in fase di esecuzione, e quelli del 2° si svolgeranno in contemporanea: il primo consiste nelle opere strutturali e murarie nell'addossato, dove saranno realizzati il nuovo ingresso con la biglietteria, il guardaroba, le scale e i servizi, oltre alla realizzazione della zona impianti nella parte degli ex bagni pubblici con la formazione di locali interrati, che ospiteranno le centrali termiche, e con la copertura che darà luogo ad una piccola piazzetta che si affaccerà su via del Porcellatico (l'interramento sarà di circa 3,75 metri sotto la quota del marciapiede di via del Porcellatico). E' compreso anche il completamento delle opere strutturali, murarie ed impiantistiche (elettricità, riscaldamento a pannelli radianti a pavimento e condizionamento) e in parte delle finiture, pavimentazioni ed infissi, al piano terra del Palazzo. La seconda parte della ristrutturazione riguarda invece le altre parti del Palazzo, col completamento delle opere eseguite e relative al consolidamento strutturale e all’adeguamento impiantistico, in particolare con la predisposizione (su tutti i livelli del palazzo escluso il piano terra) dell’impianto di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento e di climatizzazione. Il progetto interessa anche due piccole aree di connessione tra il Palazzo Pretorio e il Palazzo Valentini, situate al livello del primo piano e del primo ammezzato. Nel Palazzo Pretorio verranno create nuove aperture interne, formate nuove pareti che siano conformi al nuovo percorso museale, oltre ad opere di finitura in genere. In Palazzo Valentini si prevede di ristrutturare alcuni locali che sono direttamente comunicanti con il Palazzo Pretorio, da destinare al personale di custodia. Altri locali accessibili dal Palazzo Valentini, mediante l'esistente ballatoio esterno, saranno ristrutturati ed adibiti a laboratorio di restauro e pronto intervento. Nella corte d’ingresso saranno rifatte le pavimentazioni e rimodellate alcune aperture, nonchè formato il nuovo accesso al Museo, costituito da una grande vetrata a tutta altezza. Per l'addossato si prevedono una serie di opere volte al miglioramento morfologico e distributivo del complesso, consistenti nella demolizione di alcuni solai, formazione di nuove aperture e tamponamenti vari. Sarà inoltre ripristinata la facciata con nuovi intonaci e tinteggiature.