Sì definitivo al magazzino Coop “no food” nel Macrolotto 2

Disco verde del Consiglio comunale al progetto Coop Italia per il centro di stoccaggio per prodotti non alimentari, da realizzarsi nella zona sud-est del Macrolotto 2. In pratica il Consiglio comunale ha approvato definitivamente la cosiddetta “variante di comparto”, già adottata nel febbraio scorso, e che contempla per questa parte dell'area industriale, ai confini con Campi Bisenzio, la riunificazione con l'inserimento della logistica di due pozioni del Macrolotto destinate in precedenza ad attività produttive. Con questo atto, presentato in Consiglio dal presidente della commissione consiliare “Ambiente e territorio” Tommaso Rindi, causa l'assenza dell'assessore all'Urbanistica Stefano Ciuoffo impegnato col sindaco Marco Romagnoli in Regione per un incontro dedicato alla “variante Declassata”, viene approvato il progetto di Coop Italia, che potrà iniziare la sua realizzazione con la semplice “denuncia di inizio di attività”. L'iter del procedimento amministrativo era iniziato nel gennaio scorso, con l'adozione della variante alla lottizzazione del comparto V (l'area dove sorgerà il magazzino) del Macrolotto 2. Adozione pubblicata sul bollettino ufficiale della Regione. Trascorsi 45 giorni, senza peraltro che siano pervenute osservazioni, la variazione è tornata in commissione e quindi in Consiglio per la definitiva approvazione. «La novità - come spiega l'assessore Ciuoffo - è che con la denumcia di inizio di attività si dà il via ad progetto, accorciando notevolmente i tempi e semplificando le procedure. E' un fatto non dà poco, perchè significa che il Comune è disponibile all'insediamento di attività nel proprio territorio, che comportino anche un aumento di occupazione, purchè si presentino proposte compiute, da poter essere valutate e licenziate dal Consiglio comunale». L'intervento occuperà una superficie complessiva di oltre 100 mila metri quadrati, la metà dei quali coperti, nella parte sud-est del Macrolotto 2, delimitata a nord da via Terassa, ad est da via dei Confini e da un complesso di edifici rurali. Ventimila metri quadrati saranno destinati a parcheggi per un totale di circa 308 posti auto. Non solo: si procederà ad installare anche 32 mila mq di pannelli fotovoltaici che occuperanno altrettanta superficie coperta, con più di 10 mila metri di aree verdi. Il tutto con una potenzialità occupativa di 500 persone, che saranno 300 all'inizio, in parte trasferimenti in parte nuove assunzioni.