15/04/2008 17:49
Elezioni
Il vicesindaco Bencini ringrazia il personale
Operazioni di voto, l'impegno del Comune
«Voglio ringraziare, anche a nome del sindaco, tutto il personale comunale che in questi giorni ha consentito il regolare svolgimento delle elezioni. Tutto č proceduto per il meglio». Il vicesindaco Roberto Bencini, che ha la responsabilitą politica del funzionamento della macchina elettorale, traccia in questo modo il bilancio di tre giorni di impegno degli uffici comunali per lo svolgimento delle operazioni comunali.
Una macchina ormai ben oliata, con centianaia di addetti che in qualche modo hanno consentito che tutto funzionasse senza intoppi. I numeri del resto lo dimostrano: l'ufficio elettorale centrale, coordinato dal segretario generale Santi Alessandro Spagnesi, ha messo in pista dieci/dodici persone. A loro volta un'altra trentina di persone sono state impegnate negli uffici elettorali decentrati, coordinati dal dott. Emilio Martuscelli e da Alessandro Fuligni, che hanno coordinato anche gli uffici anagrafici, centrale e decentrati (un'altra ventina di persone), aperti per il rilascio dei certificati elettorali (e sono tanti i cittadini che si sono rivolti agli sportelli per richiederne il duplicato), fino alla chiusura delle operazioni di voto.
Ore di gran lavoro anche al Ced, dove si sono alternati, diretti dalla dirigente Gabriella Martinelli e coordinati da Dora Conti, nei tre giorni di voto, una trentina di persone, per garantire che tutto andasse liscio nei collegamenti informatici. E orario straordinario anche alla Rete civica dove una decina di persone hanno garantito la trasmissione in presa diretta dei risultati elettorali (leggibili su www.po-net.prato.it), secondo la nuova modalitą adottatata da qualche anno di comunicazione telematica dai seggi, proseguendo anche oggi per il voto amministrativo comunale di Poggio a Caiano.
A pieno regime, nei tre giorni di operazioni, anche la Polizia municipale, che ha impiegato complessivamente 130 agenti in servizio elettorale.
Nelle scuole e nei luoghi pubblici dove sono stati insediati i 177 seggi di Prato il Comune ha garantito la presenza di due o tre persone, per un totale di circa 150 addetti.
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