06/05/2008 15:55
Opere pubbliche
I lavori partiranno domani e termineranno in agosto
Via le barriere architettoniche dal Castello dell'Imperatore
Nell'edificio saranno posizionate 3 piattaforme elevatrici e un ascensore, finanziati dalla Fondazione CariPrato con 150mila euro.
Inizieranno domani 7 maggio i lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche al Castello dell'Imperatore. L'edificio federiciano, uno dei simboli della città che finora è stato inaccessibile ai disabili, sarà dotato di tre piattaforme elevatrici e di un ascensore che saranno in funzione già ad agosto. L'opera, voluta dall'assessorato ai Lavori pubblici, avrà un costo totale di 270mila euro, così suddivisi: le opere architettoniche, per 120.000 euro, saranno finanziate e realizzate all’Amministrazione comunale, mentre gli impianti meccanici, per 150.000, saranno a carico della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
Ecco le opere previste nel progetto, redatto dai tecnici dell'assessorato Andrea Corsi, Luca Piantini, Paolo Bartalini ed Elisabetta Santi: sarà ripensato il piano di accesso sul lato di S.Maria delle Carceri, con la posa di una piattaforma elevatrice fra il terrapieno e la torre della biglietteria, così da rendere possibile l’accesso al piano di sbarco del portale monumentale. Saranno riqualificati il piano prospiciente l’accesso,con il rifacimento del piano di calpestio con pavimento in legno e nuova piattaforma di accesso al piano di ingresso e la zona del portale monumentale, con la realizzazione di una piattaforma elevatrice dal piano di accesso al piazzale interno del castello. All’interno della torre sul lato della piazza S.Maria del Castello, già del tutto vuotata nel corso dell’ultimo restauro, verrà posizionato un nuovo ascensore che permetterà a tutti i visitatori di arrivare al piano del camminamento: sarà insomma un ascensore a scomparsa, che arriverà al piano attraverso un meccanismo a botola sul pavimento della torre, senza essere visibile da fuori e senza compromettere così il profilo esterno del manufatto. Inoltre sarà completato il camminamento sulla parte alta delle mura, chiudendo l'anello con un nuovo ballatoio in profilati metallici e saranno smontati e rimossi i vecchi arredi e le sedute nel piano superiore delle torri, oggi del tutto ammalorati.
Le opere saranno terminate entro i primi di agosto: «Si tratta dell'intervento più significativo di abbattimento delle barriere architettoniche anche da un punto di vista simbolico - commenta l'assessore alle Opere pubbliche Enrico Giardi - Sarà infatti completamente fruibile da parte di tutti i cittadini uno degli edifici storici più importanti e rappresentativi della città. Speriamo che la sinergia creata con la Fondazione Cassa di Risparmio di Prtao per arrivare a questo risultato sia imitata anche dai privati, per arrivare all'abbattimento di tutte le barriere architettoniche in città».
Il progetto è stato premiato al concorso nazionale del Premio Fiaba (Federazione italiana per l'abbattimento delle barriere architettoniche) insieme alla mappa dell'accessibilità pubblicata sulla Rete civica.
cb
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