Chiesanuova, maggiori controlli nella zona di via Garigliano

La frazione di Chiesanuova e in particolare le strade adiacenti a via Garigliano saranno presidiate con maggiore attenzione dalle forze di polizia: le pattuglie della polizia municipale, che nei prossimi giorni aumenteranno di due - tre unità, effettueranno controlli più frequenti nella fascia oraria compresa tra le diciannove e l'una di notte. Saranno, inoltre, installate alcune video-camere di sorveglianza nel parcheggio di via Taro, di fronte alla scuola elementare, a tutela delle auto in sosta e delle abitazioni che si affacciano sulla piazza spesso oggetto di atti di vandalismo da parte di teppisti specialmente nelle ore notturne . E' quanto ha assicurato l'assessore alla Polizia Municipale, Aldo Milone, rispondendo - nell'ultima seduta del consiglio comunale - a un'interrogazione presentata nell'aprile scorso dal capogruppo dei Comunisti italiani, Moreno Zazzeri, in cui si denunciava la situazione particolarmente critica di Chiesanuova a causa di furti in abitazioni e negozi, atti vandalici sulle auto in sosta ( anche a causa della scarsa illiminazione pubblica in alcune stadde e parcheggi della zona) ed episodi ancor più tragici come la sparatoria in via Isonzo, nella quale rima se ferito un giovane cinese, l'aggressione nella stessa strada ai danni di un cittadino extracomunitario. Zazzeri aveva, quindi, chiesto di conoscere quali interventi intendesse prendere l'amminisatrazione comunale e se non si ritenesse utile 'incrementare i passaggi delle pattuglie della polizia municpale e aumentare la vigilianza nelle ore notturne'. Milone, nella sua risposta, ha promesso che i fatti accaduti a Chiesanuova saranno portati all'attenzione del prossimo Comitato per la sicurezza pubblica e, da parte sua, ha aggiunto che l'eventuale approvazione del 'pacchetto sicurezza' - che il nuovo governo si appresta a presentare e in cui sono contenute parecchie delle misure già proposte dal precedente governo Prodi - potrebbe contribuire alla lotta alla illegalità e alla criminalità e costituire un forte elemento di deterrenza per certi reati sui quali finora non c'è stata certezza di pena.