16/05/2008 14:09
Consiglio Comunale
Due domande di attualità sulla proposta di Toccafondi
Prato Calcio, Cardillo disponibile al dialogo
'Nello sport c'è bisogno di progetti seri e condivisi con gli attori sociali'
'Se il presidente del Prato Calcio, Andrea Toccafondi, vuol parlare con l'amministrazione comunale di possibili iniziative comuni per rilanciare il Prato verso obiettivi più ambiziosi siamo più che disponibili. Certo, non ho manifestato entusiasmo per ciò che è stato riportato dalle sole pagine dei giornali della proposta del presidente biancoazzurro e della quale non è dato conoscere i contenuti progettuali'.
Questa la risposta dell'assessore allo Sport, Gerardina Cardillo, alle domande di attualità presentate dal vice-presidente del consiglio comunale, Roberto Baldi e dal capogruppo di An, Maurizio Bettazzi, una volta appresa dai quotidiani la notizia di un progetto di rilancio del Prato Calcio su cui Toccafondi avrebbe intenzione di prendere contatti con l'amministrazione comunale e l'Unione industriale pratese.
Baldi, in particolare, ha chiesto se non fosse il caso che l’amministrazione comunale si facesse promotrice di un intervento esplorativo teso a coinvolgere l’imprenditoria locale visto il significato positivo che 'un rilancio sportivo potrebbe avere anche sul piano d’immagine che dovrebbe stare a cuore atutti e anche al Comune'. In alternativa, secondo Baldi, poteva essere opportuno corroborare l’azione di Toccafondi per nuovi e più ambiziosi obiettivi sportivi attraverso la formalizzazione di un progetto comune'.
Bettazzi, rivolgendosi nel suo question time all'assessore Cardillo, ha chiesto se condividesse il fatto che 'lo sport possa contribuire al rilancio di un'immagine cittadina sempre più degradata' e se possa essere bollato come “onestamente poco credibile” un progetto di rilancio della quale non è neppure a conoscenza e quali siano nello specifico gli “atteggiamenti tenuti negli ultimi anni dalla società Prato calcio ” che tanto hanno indispettito l’assessore.
Nella sua risposta, Cardillo ha sottolineato che 'Prato, proprio perchè sta attraversando una fase socio-economica particolarmente critica, ha bisogno anche nello sport di progetti seri, condivisi con gli attori sociali, utili per rilanciarne l'immagine. E' a questo - ha annunciato l'assessore - che lavoreremo una volta verificata la disponbilità dei soggetti interessati'.
Baldi, nella replica, ha osservato che non ha senso, come ha fatto l'assessore Cardillo, esprimere stupore e meraviglia sulla proposta avanzata da Toccafondi. 'Le amminisatrazioni devono farsi promotrici di iniziative progettuali, avere un ruolo preminente di proposta, non essere solo giudici di ciò che viene proposto da altri'.
Bettazzi ha invitato l'assessore a non esprimere giudizi precostituiti e ad aprire, sul calcio - che deve essere tenuto nella medesima considerazione di tutti gli altri sport in quanto non esistono sport di maggiore o minore interesse - un confronto sereno e senza riserve, a prestare attenzione alla società A.C. Prato 'anche e soprattutto in considerazione dell'importante settore giovanile della stessa, al fatto che non si debba far scontare al settore giovanile le conseguenze di un difficile rapporto con la dirigenza societaria incancrenitosi oramai da anni, dirigenza alla quale comunque le istituzioni devono dare l'opportunità di esporre le proposte progettuali in maniera trasparente'.
Testi integrali
QUESTION TIME del vice-presidente Roberto Baldi
A seguito delle notizie di stampa di questi giorni, che attribuiscono al presidente dell’A.C. Prato Andrea Toccafondi l’intento di avviare un contatto con l’Amministrazione Comunale per un progetto di rilancio dell’A.C.Prato Calcio
considerate
le difficoltà dell’industria locale e il significato positivo che avrebbe un rilancio sportivo anche su un piano d’immagine che dovrebbe stare a cuore anche all’Amministrazione Comunale
considerata
altresì la mancata disponibilità di alternative dirigenziali per le quali anche nella scorsa stagione il presidente Andrea Toccafondi aveva manifestato massima apertura
sono a domandare alla S.V.
1. se l’Amministrazione Comunale non debba farsi promotrice di un intervento esplorativo teso a coinvolgere l’imprenditoria locale
2. se, in caso di risposta negativa, non si ritenga opportuno corroborare l’azione di Toccafondi per nuovi e più ambiziosi obiettivi sportivi attraverso la formalizzazione di un progetto comune
3. se per la particolare ricorrenza del centenario della società sportiva professionistica più rappresentativa in Prato, non s’intendano attivare iniziative di richiamo e coinvolgimento cittadino
QUESTION TIME del capogruppo di An, Maurizio Bettazzi
Le dichiarazioni del presidente dell’ A.C. PRATO 1908 s.p.a., pubblicate in data odierna dalla stampa locale, e le concomitanti reazioni ed affermazioni dell’Assessore allo Sport mi inducono a rivolgerLe le seguenti domande d’attualità:
1) Condivide o meno che lo sport possa contribuire, insieme a tanti altri settori, al rilancio di un’immagine cittadina oramai sempre più degradata e che Prato meriti di non essere unicamente ricordata nell’immaginario collettivo e dai mass media regionali e nazionali come la “città dei cinesi” ?
2) Come può l’Assessore allo Sport bollare come “onestamente poco credibile” un progetto di rilancio della quale non è neppure a conoscenza ?
3) Quali siano nello specifico gli “atteggiamenti tenuti negli ultimi anni dalla società ” che tanto hanno indispettito l’Assessore Cardillo ?
4) Se ci sono state eventuali richieste di incontro avanzate dall’Assessore Cardillo alla dirigenza dell’A.C. PRATO 1908 s.p.a. e da quest’ultima disattese ?
5) Se non sarebbe stato maggiormente opportuno ascoltare le proposte della dirigenza dell’A.C. PRATO 1908 s.p.a. prima di lasciarsi andare a formulare giudizi che appaiono quanto meno fuori luogo e assolutamente privi di qualsiasi logica istituzionale che la rappresentante della Giunta dovrebbe, se non avere, perlomeno dimostrare ?
Con richiesta di risposta alla presente question time nel corso del prossimo consiglio comunale.
487/08
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