Sicurezza, Milone risponde al gruppo di Forza Italia

'La giunta comunale proseguirà nell'impegno di garantire il rispetto delle regole e delle leggi e non esiste alcun parere contrario sul mio operato'. Sono le parole pronunciate dall'assessore alla Sicurezza urbana, Aldo Milone, ieri pomeriggio, in consiglio comunale, nel rispondere alla domanda di attualità del gruppo di Forza Italia che, all'indomani di un'intervista dell'assessore alla stampa, chiedeva di sapere 'chi sono i membri della giunta che la pensano diversamente dall'assessore riguardo alle iniziative da intraprendere'e 'quali atteggiamenti l'assessore intende assumere per superare il clima di indifferenza che lo circonda'. Milone, inoltre, ha detto di non essere contrario all'istituzione di un Ctp, centro territoriale permanente per immigrati, così come sembra voglia fare la Regione Toscana. Circa la confisca dei macchinari sequestrati durante le operazioni di controllo nei laboratori fuori regola, Milone ha annunciato che sono in corso contatti con l'ufficio legale del Comune per mettere a punto un atto che renda possibile questo provvedimento. Alla domanda se intendesse accettare la tessera ad honorem offertagli dalla Lega Nord, Milone ha risposto che 'non gli è pervenuta alcuna tessera e che, in ogni caso, rifiuterebbe l'offerta'. Luchetti, nella replica, ha rilevato che le parole dell'assessore nell'intervista erano state chiare e che tutti vi avevano potuto leggere 'un grido di dolore, un segnale di insoddisfazione e una richiesta di maggiore attenzione sui temi della sicurezza e dell'immigrazione clandestina'. 'Prendo atto - ha detto il consigliere Giovanni Luchetti - della marcia indietro di Milone, indispensabile per rimanere dentro la giunta. Sono, comunque, fiducioso - ha aggiunto - che una mano gli verrà data dal governo nazionale con l'approvazione del pacchetto sicurezza con il quale sarà data attuazione a misure proposte dallo stesso governo Prodi'.