La Regione premia il Comune per le buone pratiche energetiche

Un altro premio per le “buone pratiche” ambientali: a ritirarlo direttamente dal presidente della Regione Claudio Martini, nell'ambito della rassegna “Terra futura” in svolgimento a Firenze, gli assessori Camilla Curcio (Ambiente) ed Enrico Giardi (Lavori pubblici). “Toscana ecoefficiente” è la denominazione del premio della Regione che, ogni due anni, va a soggetti pubblici e privati che nel biennio precedente si sono distinti per le loro politiche ambientali e per i progetti messi in atto. Al Comune di Prato il riconoscimento è stato dato per gli impianti fotovoltaici, installati in molti edifici pubblici, in particolare nelle scuole cittadine. Un riconoscimento di una attività «d'eccellenza», che ha visto Prato piazzarsi al primo posto fra le amministrazioni pubbliche toscane, per le “buone pratiche” di sostenibilità ambientale, realizzate dal 2006 al 2008. Un premio che arriva dopo gli attestati di primazia nazionale tributati da Legambiente, sia per l'ecosistema scuole che per le iniziative di risparmio energetico. E' dal 2004 che il Comune di Prato promuove iniziative di rispetto del sistema ecologico urbano. In quell'anno l'Amministrazione infatti aderì al primo programma di incentivazione del Ministero dell'Ambiente per lo sfruttamento dell'energia solare, “10.000 tetti fotovoltaici“, partecipando poi, nel 2005, al secondo bando ministeriale “Conto energia” che ha sostituito il precedente. Entrambi i programmi sono in seguito confluiti nel progetto del Comune “Il sole entra nelle scuole”, sostenuto dagli assessorati all'Ambiente e ai Lavori pubblici. Il risultato: nel 2004 sono stati installati pannelli solari in tre scuole, mentre, tra il 2006 e il 2007, si è proceduto a costruire impianti fotovoltaici in 23 scuole, tra elementari e medie, e in 4 fra edifici e strutture sportive, per un totale di 30 tetti “energetici”. Il totale degli investimenti effettuati è stato di 4.200.000 euro.