“Tagli” Intercity, iniziative parlamentari dei deputati pratesi

I livelli dell'iniziativa sono distinti, ma coordinati. Da una parte i parlamentari pratesi (gli on. Antonello Giacomelli, Andrea Lulli e Riccardo Mazzoni) che a Montecitorio prenderanno contatti coi loro colleghi toscani, per una pressione congiunta sul governo; dall'altra Provincia e Comune, in particolare gli assessori Roberto Rosati ed Enrico Giardi, che il prossimo 11 giugno riuniranno a Prato i loro parigrado dei Comuni e delle Province colpite dal ridimensionamento degli Intercity, deciso da Trenitalia a partire da metà giugno. E' questo l'esito dell'incontro svoltosi stamani in Palazzo comunale fra gli assessori Rosati e Giardi e i deputati dell'area pratese. Un incontro dal quale è emersa la volontà comune di non rassegnarsi alle decisioni di Trenitalia, che provocherebbero seri incovenienti per molti utenti e molti operatori locali, che scelgono gli Intercity quale mezzo più funzionale per i loro trasferimenti di lavoro. Rosati e Giardi hanno chiesto ai tre parlamentari un sostegno alle richieste che arrivano anche da molti pendolari, preoccupati per i “tagli” che Trenitalia intende operare. In particolare hanno chiesto che il governo nazionale sia investito della questione, affinchè si possa avere un confronto ravvicinato con le Ferrovie, che hanno predisposto i loro programmi, e i “tagli”, senza nessun preavviso e nessuna verifica coi territori. Giacomelli, Lulli e Mazzoni hanno assicurato il loro interessamento in sede parlamentare e si sono impegnati ad intraprendere iniziative verso i colleghi deputati eletti in Toscana, per un intervento che apra la possibilità di discutere della questione con la Regione e con le amministrazioni locali.