Sori e studio Scala, risposta di Bencini

Il vice-sindaco, Roberto Bencini, ha risposto all'interrogazione presentata dai consiglieri Andrea Amerini (Fi) e Maurizio Bettazzi (An) circa il mancato pagamento da parte di Sori delle spettanze dello studio Scala per una prestazione professionale effettuata a favore della società. 'La vicenda - ha spiegato Bencini - trae origine da una richiesta di pagamento dello studio Scala per un importo di circa 7.700 euro per la presunta attività svolta in favore di Sori in relazione ad alcuni lavori di manutenzione nell'area di viale Marconi.' 'L'area di viale Marconi - ha precisato il vice-sindaco - a quell'epoca non era nella disponibilità di Sori che ne aveva avuto la concessione fino al 31 dicembre 2004'. 'Più volte - ha aggiunto bencini - Sori ha chiesto allo studio Scala di presentare copia della documentazione relativa al conferimento dell'incarico, dato che presso la società in questione non risultavano e non risultano documenti relativi a tale incarico. Ma a tale richiesta non è mai pervenuta alcuna risposta'. Per ottenere il pagamemento delle proprie spettanze, lo studio Scala si era rivolto alle più disparate autorità comunale e anche alla presidenza del Consiglio dei Ministri denunciando 'il diniego di accesso da parte di Sori spa alla documentazione della propria pratica di liquidazione'.