La rotonda di v.Tirso-v.Rossi si veste d'arte e design

Sono stati premiati stamani presso la biblioteca comunale di via Corridoni i progetti realizzati dai ragazzi dell'Istituto comprensivo Filippino Lippi per il concorso 'Una rotonda per amica', promosso dall’Area Opere pubbliche e Ambiente del Comune in collaborazione con l’Ufficio Tempi e Spazi e con l'istituto Lippi, per la caratterizzazione artistica della rotonda di via Liliana Rossi e via Tirso. Erano presenti gli assessori Camilla Curcio all'Ambiente ed Enrico Giardi alla Mobilità e il presidente della Circoscrizione nord Alberto Manzan. Il primo premio è stato assegnato ex aequo a tre studenti della II B della scuola media Lippi: Marta Magheri, Chiara Branchetti e Simone Anticaglia. La menzione speciale della giuria è stata attribuita invece a Flavio Melani della II B della Lippi, Lucrezia Centovalli della stessa classe, Alessio Miniati della V C dell'elementare Ciliani, Daniele Puccio della V D della Ciliani e Martina Gargiulo della III E della stessa scuola. Il premio speciale della giuria consisteva in una pergamena e una scatola con il Gioco dell'Oca, mentre il primo in una targa ricordo, più la soddisfazione di veder concretamente realizzato il proprio progetto da un artista: la rotatoria tra via Liliana Rossi e via Tirso sarà infatti rivestita d'arte e design sintetizzando gli spunti provenienti dai tre ex aequo. Ma anche le menzioni speciali saranno utilizzate: come ha spiegato la coordinatrice del progetto Fanny Di Cara dell'Ufficio Tempi e spazi, i disegni serviranno infatti per la rotatoria che il Comune realizzerà all'incrocio tra via Danubio e via Liliana Rossi. “Una rotonda per amica” costituisce l’occasione per segnare creativamente un percorso pedonale sicuro che permette agli alunni dell’Istituto Comprensivo Lippi, di andare anche da soli a scuola o alla Biblioteca Corridoni. L’attraversamento di questa rotonda, che costituisce un punto delicato del percorso casa-scuola-quartiere, rende quindi sicuro il percorso e contribuisce a rendere più autonomi gli spostamenti dei bambini all’interno del quartiere.