Auto confiscata per guida in stato di ubriachezza

Confiscato, per la prima volta da parte della Polizia municipale, un veicolo per guida in stato di ebbrezza, in ossequio alle nuove norme del cosiddetto “pacchetto sicurezza”, che hanno inasprito le pene per chi, urbriaco, si mette al volante. E' acaduto nel pomeriggio di domenica scorsa, in via Visiana, nelle vicinanze di Mazzone, a seguito dell'intervento di una pattuglia dell’unità “sinistri stradali” della Polizia municipale. Gli agenti sono stati chiamati, in località Ponte Torto, su un calvalcavia, stretto e dalla limitata visibilità, dove poco prima si era verificato uno scontro frontale tra una Wolkswagen Polo, condotta da R.L., di anni 31, residente ad Agliana, ed una Fiat Panda, condotta da I.G., di anni 74, residente a Montemurlo. Dai rilievi è emerso che la Polo, subito dopo aver superato la sommità del cavalcavia, ha invaso l'altra corsia di marcia, andando a sbattere nel muretto di protezione per finire la sua corsa contro il muso della Panda, che in quel momento stava regolamermente procedendo in direzione opposta. Un violento impatto, tanto che nell'urto frontale la Panda è retrocessa per alcune decine di metri. Alla base del grave sinistro la velocità con cui era stata lanciata la Polo dal suo conducendo che, fra l'altro, nello scontro ha avuto la peggio ed è stato riccoverato con procedura d'urgenza all'ospedale di Prato. Le modalità dell’incidente hanno insospettito i vigili urbani circa le reali condizioni psicofisiche con cui R.L., il conducente della Polo, si era posto alla guida. In ossequio all'art. 186 del Codice della strada la pattuglia ha chiesto ai sanitari dell'Ospedale di Prato di effettuare l’accertamento del suo tasso alcolemico. Sospetti confermati: le analisi hanno indicato la presenza nel sangue di un tasso di alcol superiore a ben quattro volte il limite consentito, l'ipotesi più grave prevista dal Codice. Nei confronti di R. L. è quindi scattato il ritiro della patente di guida e la denuncia all'autorità giudiziaria, con la previsione di un'ammenda fino a 6 mila euro, l'arresto fino ad un anno e la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da un anno fino a due anni. Non solo: grazie alle nuove norme la Wolkswagen Polo è stata posta sotto sequestro penale preventivo; le nuove disposizioni prevedono, infatti, che il giudice disponga sempre, con la sentenza di condanna, la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato. A R.L. sono state contestate anche le violazioni agli artt. 143 (guida contromano), 141 (velocità non commisurata) e 172 (mancato uso delle cinture di sicurezza), che comportano una decurtazione di 30 punti sulla patente di guida, oltre ad ulteriori 425 euro di sanzione.