12/06/2008 16:51
Scuola
Presentati stamani i vincitori e i progetti
Due scuole materne all'avanguardia con il concorso Go civic
Saranno realizzate a Galcetello e tra v.Montegrappa e v. della Repubblica secondo criteri avveniristici. A ottobre lil cantiere.
Due progetti avveniristici per le nuove scuole materne che sorgeranno a Galcetello in via Marie Curie e nell'area di Ponzano, tra la forbice del viale della Repubblica e del viale Montegrappa: sono stati presentati stamani in Palazzo comunale i vincitori di 'Go civic', il concorso di progettazione bandito dall'assessorato alle Opere pubbliche del Comune di Prato nello scorso febbraio per realizzare due nuove materne. A fare gli onori di casa c'erano l'assessore ai Lavori pubblici Enrico Giardi e l'architetto Luca Piantini del Settore Opere pubbliche.
La giuria, presieduta da Herman Hertzberger, ha proclamato vincitori del forum-concorso 'Go civic, Nuove scuole per la città delle culture', a cui hanno partecipato oltre 200 progettisti, Andrea Stipa per la scuola di Galcetello e Mauro Frate per quella di Ponzano. I due edifici, di circa 1250 metri quadrati, ospiteranno sei sezioni di materna ciascuno. I lavori saranno divisi in due lotti per la realizzazione di tre sezioni per ogni scuola, in cui troveranno posto fino a 90 bambini. La gara per l'affidamento dei lavori sarà bandita già ad ottobre prossimo e quindi il plesso sarà pronto per l'anno scolastico 2009-2010. Il secondo lotto, con le restanti sei sezioni in tutto per 180 alunni, sarà ultimato per l'anno scolastico successivo. Il costo di ognuna delle due scuole è di 1.650.000 euro, già finanziati dal Comune di Prato: 'Il concorso Go civic, così come il forum, -afferma l'assessore Enrico Giardi- testimonia l'impegno che da tempo l'Amministrazione del Comune di Prato sta profondendo nel portare avanti un ampio programma di interventi pubblici: per l'edilizia scolastica sono in corso di realizzazione sette nuovi edifici, parte di un programma di 14 nuove scuole, tra costruzioni ex novo ed ampliamenti, da realizzare entro il 2009.' Al forum hanno partecipato, fra gli altri, importanti architetti, e pedagogisti, italiani e stranieri, come Peter Thomas Lang della Texas A&M University, il designer Gilberto Corretti, Elena Carlini e Pietro Valle, Bettina Götz e Richard Manahl. «Un'Amministrazione intelligente e illuminata - ha scritto Fabrizio Gallanti, presente in giuria, sulla rivista specializzata Abitare, - composta di persone appassionate. Il concorso si iscrive all'interno di una politica di interventi pensati per
l'educazione, che ha già una storia di quasi trent'anni. Il Comune realizza edifici scolastici di grande qualità».
Come hanno spiegato i vincitori, i progetti si propongono l'obiettivo di fare della scuola un luogo non solo di apprendimento, ma anche di incontro, di vita relazionale nel quotidiano, e ancora porsi in armonia con il verde circostante, configurandosi come 'un'architettura pedagogica'. Luoghi capaci di accogliere anche i genitori e le famiglie intere, non solo come semplici accompagnatori, ma nell'ottica dell'interazione sociale. Questo alla luce di una società in continuo mutamento in cui si inserisce l'opera pubblica, senza dimenticare la forte trasformazione del tessuto sociale, caratterizzato negli ultimi anni dall'eterogeneità etnica e culturale.
cb
603/08
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