17/06/2008 13:49
Cultura
Domani 18 giugno
Tesori di Prato a Barcellona, inaugurazione al Caixaforum
Alla cerimonia interverranno il console e il direttore dell'istituto italiano di cultura
E' tutto pronto al CaixaForum di Barcellona per l'inaugurazione -in programma per domani 18 giugno - della mostra sui' Tesoros del Renacimiento de la ciutad de Prato' che sarà dedicata ai capolavori pittorici del Trecento e Quattrocento pratese. Il Caixa Forum, uno dei più dinamici e vivaci centri culturali della città catalana, è stato ricostruito su una ex fabbrica tessile, Casaramona. Un particolare significativo che l'assessore alla Cultura Andrea Mazzoni, presentando oggi la mostra alla stampa spagnola, non ha potuto fare meno di rilevare. 'Ci sono coincidenze - ha detto ai giornalisti - che ci sorprendono. La prima è proprio il fatto che le opere più belle della nostra città laniera oggi siano esposte in quella che un tempo era una fabbrica tessile; la seconda è che questa sede bellissima è stato ultimata nello stesso anno in cui avvenne lo spostamento dei tesori di Palazzo Pretorio nella galleria comunale: insomma quasi un destino, oltre che un onore, che Agnolo Gaddi, Filippo Lippi, Raffaellino del Garbo, Luca Signorelli, Donatello, Benedetto Buglioni, Ridolfo del Ghirlandaio, protagonisti indiscussi dell’arte rinascimentale pratese, finissero per far bella mostra di sè in queste prestigiose sale e in questa città di così grande spessore culturale'. Grande interesse della stampa per la figura di Francesco di Marco Datini, il mercante pratese che trasformò Prato in uno dei centri del mercato tessile più importanti a livello europeo: molti dei fondaci datiniani erano sparsi in tutta Europa, persino a Barcellona.
All'inaugurazione di domani interverranno il console italiano a Barcellona, Roberto Natali, e il direttore dell'Istituto italiano di cultura, Elio Traina.
Nell'occasione le curatrici scientifiche della mostra, Maria Pia Mannini e Cristina Gnoni Mavarelli, terrano una conferenza rispettivamente sul Museo Civico di Prato e su Filippo Lippi e il suo ciclo pittorico nel Duomo di Prato.
623/08
Condividi su: