Bagni igienici, saranno tre nel centro storico

La delibera è stata approvata nella giunta di martedì. Per l'installazione dei “bagni chimici” nel centro storico sembra iniziato il conto alla rovescia. Saranno tre, autopulenti (completamente igienizzati dopo ogni uso), ma non compariranno in bella vista in qualche angolo del cuore antico della città. La loro presenza sarà discreta, perchè installati in locali comunali o in comodato, come nel caso di piazza Lippi, accessibili direttamente e ovviamente dall'esterno, ma incastonati in strutture murarie, che ne nasconderanno la “classica” sagoma. Un'operazione che pare tesa a non disturbare l'estetica, con strutture che non saranno provvisorie, ma che nella loro conformazione non sono proprio in linea coi profili delle città, a maggior ragione se collocate nelle parti di più antica storia. E così i bagni “igienici” finiranno nel vicolo dei Menassei, in un locale di proprietà comunale, accanto al deposito dove è situato il materiale del Corpo dei Valleti comunali, in piazza Mercatale, dove c'è l'attuale postazione del terminale Jolly, nella sede di piazza Lippi dove erano posti gli ex bagni pubblici, di proprietà della Curia diocesana che l'ha concessa al Comune in comodato gratuito per un periodo di 10 anni. Gli interventi per la loro collocazione, dato che si è scelto di incassarli all'interno di spazi murati, consisteranno nell'adeguamento dei locali alle esigenze di funzionamento dei bagni autopulenti, nonchè nella predisposizione di un'idonea segnaletica, poichè, essendo nascosti alla vista, devono essere facilmente individuabili. La spesa che l'Amministrazione comunale sosterrà per la loro installazione, comprensiva di tutte le opere necessarie, sarà di 160 mila euro.