20/06/2008 13:55
Urbanistica
Nuovi servizi offerti dagli sportelli “decentrati” del Comune
Pratiche edilizie, i pagamenti in tabaccheria col T-serve
Obiettivo dichiarato: informatizzare ogni tipo di procedura urbanistica
Tutto on line, o meglio tutto tramite il T-serve, il sistema diffuso, attraverso 90 tabaccherie, che consente di effettuare quasi ogni sorta di pagamento di tributi comunali, e che viene continuamente incrementato con nuovi servizi. La novità, presentata stamani, dall'assessore all'Urbanistica Stefano Ciuoffo, coi dirigenti del Ced Gabriella Martinelli e del Servizio attività edilizia Giancarlo Naldoni, col contributo di Alessandro Golin, Paola Becherini e Laura Bocci, consiste nella possibilità di pagare gli oneri delle pratiche edilizie attraverso gli sportelli “comunali” installati nelle tabaccherie. Ai servizi già offerti (gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e i costi di produzione) dal prossimo 23 giugno sarà possibile aggiungere altre forme di pagamento: diritti di segreteria, interessi legali per ritardato pagamento, monetizzazione di standard urbanistici, oblazioni per accertamenti di conformità, rimborsi da privati per interventi di demolizione di opere abusive, sanzioni paesaggistiche, per violazioni urbanistico-edilizie o in materia di impianti, nonchè ogni forma di condono coi relativi oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, il costo di costruzione, le oblazioni dovute al Comune.
Tutte pratiche che, prima, richiedevano non poco tempo. Tempo che ora invece sarà completamente “tagliato” sia per i pagamenti cosiddetti “attesi”, ossia con importi calcolati dagli uffici comunali, sia per quelli “inattesi”, gli importi autocalcolati da privati tramite loro tecnici di fiducia. In quest'ultimo caso i cittadini dovranno scaricare il modulo da Internet, compilarlo, pagare l'importo al T-serve, e poi recarsi agli uffici edilizi per consegnare la ricevuta del versamento effettuato, senza però ulteriori aggravi. Ma quello che è più importante è che i terminali nelle tabaccherie, e gli uffici “decentrati” comunali, collocati anche presso 32 sportelli bancari, i Caaf e professionisti, permettono di eseguire operazioni sotto casa, senza code o ridotte al minimo, tutto il giorno, tutti i giorni.
Viene meno la produzione cartacea. E' la cosiddetta “dematerializzazione” del processo amministrativo, o e-government. Con un'aggiunta, che fa di Prato una realtà originale: poichè non tutti hanno Internet, ecco che ai pagamenti on line si uniscono quelli in tabaccheria.
Sta di fatto che l'informatizzazione delle pratiche urbanistiche ed edilizie nel Comune di Prato è a livelli spinti. L'ha sottolineato l'assessore Ciuoffo: «Ormai ogni cittadino, solo fornendo il numero civico, collegandosi con le pagine riservate al settore Urbanistica, può sapere quali interventi eseguire nella propria abitazione, oppure può ottenere, con Internet, il certificato di destinazione urbanistica. Si snelliscono i tempi di procedure che sono di per sè molto complesse e i costi amministrativi legati alla gestione del territorio». Già oggi, via Web, si possono avere notizie sul Prg e il Piano strutturale, si può consultare l'archivio delle pratiche edilizie e i registri storici, fissare appuntamenti, inoltrare la Dia (dichiarazione di inizio di attività), scaricare la modulistica. Il futuro non è meno interessante: l'obiettivo, dichiarato, è arrivare alla completa digitalizzazione delle pratiche edilizie. La prima sperimentazione, per la Dia, dovrebbe partire a fine anno.
646/08
Condividi su: