20/06/2008 16:44
Consiglio Comunale
L'assessore Giardi risponde a Luchetti (FI)
Sensi di marcia invertiti contro l'attraversamento del centro
Per il consigliere le misure adottate in v. S.Fabiano e p.S.Agostino sono insufficienti e chiede di rivedere il senso di marcia
Il rispetto dei divieti di accesso all'Area pedonale urbana in piazza S.Agostino, via S.Fabiano e via della Stufa è stato al centro dell'interrogazione presentata ieri in Consiglio comunale dal consigliere di Forza Italia Giovanni Luchetti. Secondo il consigliere manca un efficace sistema di controllo che imponga l'osservanza dei divieti e ha proposto per questo di rivedere il senso di circolazione delle strade comprese tra v.S.Fabiano, p.S.Agostino, v.Bartolini, v. del Serraglio, v. della Stufa, via Convenevole e v. del Seminario 'per creare un flusso che renda impossibile o non conveniente tagliare per il centro storico Apu per andare da ovest a est di Prato senza passare da p. Mercatale'. Ha avanzato poi le proposte di creare un accesso agevolato alle auto che devono arrivare alle scuole S.Niccolò, permettendo di usare la corsia bus di via della Misericordia solo in una fascia oraria prestabilita, di migliorare aspetto estetico ed illuminazione del sottopasso ferroviario di Porta al Serraglio-via dell'Angiolo, di 'incentivare l'uso della cattedrale nel deserto del parcheggio del Serraglio per chi si reca nella Apu' ed infine di cambiare la politica di raccolta porta a porta della spazzatura in centro storico aumentando informazione, controlli e multe. «Il provvedimenti di inversione del senso di marcia di via S.Fabiano, adottato dall'Amministrazione comunale in accordo con la Circoscrizione centro e dopo un confronto con i cittadini, - ha risposto l'assessore alla Mobilità Enrico Giardi - va appunto nella direzione auspicata da Luchetti: rendere l'attraversamento del centro meno permeabile e conveniente, evitando di fare di S.Agostino una scorciatoia, come abbiamo già fatto con l'inversione di via Rinaldesca e via Banchelli per scoraggiare l'attraversamento di piazza S.Domenico». Sull'accesso alle scuole S.Niccolò da v.della Misericordia Giardi ha risposto che la richiesta non è accoglibile perchè contraria al Codice della strada, mentre sul sottopasso ferroviario ha affermato che le stesse richieste sono state più volte inoltrate a Fs, ente competente per la manutenzione. «Per quanto riguarda il parcheggio del Serraglio, - ha proseguito Giardi - sarebbe necessaria una crescita culturale e smettere di chiamarlo 'cattedrale nel deserto': è un investimento importante del Comune da valorizzare perchè è in funzione delle attività e degli abitanti del centro. La fruizione negli ultimi tempi è salita al 75%, ma va reso ancora di più parte integrante del centro».
Sull'ultima domanda, sulla raccolta porta a porta della spazzatura, ha risposto l'assessore all'Ambiente Camilla Curcio: «Da Settembre scorso abbiamo avviato un'informazione più mirata su orari e modalità di raccolta. subito dopo è partita un'azione sinergica di controllo da parte di asm e Polizia municipale per imporre comportamenti corretti: negli ultimi mesi sono state spiccate 50 multe ai trasgressori».
«Evidentemente la visione dei residenti è diversa da quella della giunta - ha replicato Luchetti - Per sorvegliare gli accessi nella Apu sarebbero necessari i controlli elettronici. Sul parcheggio del Serraglio, anche se l'uso è aumentato, rimane il degrado sociale ed ambientale».(cb)
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