Prato Estate 2008, Les Anarchistes al Castello dell'Imperatore

COMUNE DI PRATO – ASSESSORATO ALLA CULTURA PRATO ESTATE 2008 12 giugno > 21 settembre 2008 Les Anarchistes propongono, tramite combinazioni di free jazz rock ed etnica fino all’acid e funk, noti canti popolari e inni della tradizione anarchica italiana, canzoni di Leo Ferrè, oltre ad alcuni brani originali o ispirati a poesie musicate di Blake e Shelley, dando vita a canti dell'umanità, in un unico canto generale, nuove pulsioni etniche e visionarie, che oltrepassano i canti della tradizione anarchica, verso una moltitudine sonora libertaria e pacifista, lontani dai luoghi comuni e vicini all’odore della strada. Martedì 1 luglio ore 21.30 - Castello dell’Imperatore, ingresso libero Les Anarchistes: “Radio Libertaire” Canti dell'umanità, in un unico canto generale, nuove pulsioni etniche e visionarie, oltrepassando i canti della tradizione anarchica verso una moltitudine sonora libertaria e pacifista. “Free jazz? rock? etnica? acid-folk? funk? pop? tutto questo si combina, ma come de/finire la nostra musica non sapremmo, né in fondo ha grande importanza”. Les Anarchistes rivisitano, con nuovi arrangiamenti, noti canti popolari e inni della tradizione anarchica italiana, canzoni di Leo Ferrè, oltre ad alcuni brani originali o ispirati a poesie musicate di Blake e Shelley. Il concerto come occasione in cui vengono presentati i brani degli album Figli di Origine Oscura e La Musica nelle strade!; tra i più significativi Il maggio di Belgrado, scritto insieme a Erri De Luca che racconta la tragica esperienza, vissuta personalmente dallo scrittore nel maggio del 1999 sotto i bombardamenti delle forze NATO; la Ballata dell'emigrazione, cantata insieme a Giovanna Marini; Apua Natia, sul disco insieme a Il Parto delle Nuvole Pesanti. A questi si affiancheranno i brani del nuovo album, di prossima uscita, dedicato a Pietro Gori. La formazione completa: Alessandro Danelli voce Cristina Alioto voce Nicola Toscano chitarre (El. & Folk) e visioni Max Guerrero key, prog e grooves Pietro Bertilorenzi basso Mirko Sabatini batteria Mauro Avanzini sax alto - flauto Zita Barbara violino Lauro Rossi trombone Cenni biografici: Nel 2001 del G8 genovese, nell’anarchica Carrara un gruppo di musicisti di provenienza e destini musicali del tutto differenti, si chiude in studio di registrazione con l’idea folle di riproporre, in chiave eclettica e moderna, alcuni vecchi canti anarchici e popolari italiani. Nascono i Les Anarchistes che danno vita a canti dell'umanità, in un unico canto generale, tramite combinazioni di free jazz con rock ed etnica fino all’acid e funk, con nuove pulsioni visionarie, che oltrepassano i canti della tradizione anarchica, verso una moltitudine sonora libertaria e pacifista, lontani dai luoghi comuni e vicini all’odore della strada. www.comune.prato.it INFO: Simona Innocenti tel. 0574 1835021 e-mail: s.innocenti@comune.prato.it Ufficio Stampa del Comune di Prato: Grazia Santini tel. 0574 1836248 g.santini@comune.prato.it Ufficio Stampa: SIMONA NORDERA 347 9488210 s.nordera@gmail.com