E' scomparso Renzo Rastrelli, padre del Centro per l'immigrazione

E' scomparso stamani all'età di 60 anni, dopo una lunga malattia, il professor Renzo Rastrelli, fondatore nel 1994 isieme ad Antonella Ceccagno, Maria Omodeo ed Anna Marsden del Centro di ricerche e servizi per la comunità cinese del Comune di Prato, trasformato nel ’96 in Centro Ricerche e Servizi sull’Immigrazione, da cui nel 2002 nacque l’assessorato alla Multiculturalità. Il sindaco Marco Romagnoli, l’assessore Andrea Frattani e tutti i lavoratori del Servizio Immigrazione del Comune, esprimendo il proprio cordoglio alla moglie Franca e ai due figli, lo ricordano con sentimento fraterno e 'come esempio unico di qualità umane, testimoniate dall’attaccamento al proprio lavoro anche durante la lunga e terribile malattia'. «La professionalità, la competenza, la rettitudine, l’onestà intellettuale, l’umanità del prof. Rastrelli - commenta Frattani, - resteranno un tratto indissolubile del lavoro e dell’impegno nel nostro territorio sul difficile tema dell’immigrazione». Docente di Storia orientale presso la facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Firenze, Rastrelli inizia la sua collaborazione con il Comune di Prato con la ricerca e il monitoraggio del fenomeno migratorio pratese in collaborazione con l’Unversità ed è direttore scientifico del Centro. Molte le sue ricerche e pubblicazioni curate in questi anni, come pure la collaborazione con l’Onu e l'Organizzazione internazionale del lavoro, oltre ad importanti centri di studio che hanno creato le basi per una relazione internazionale di Prato nel mondo.ti territoriali nel mondo. Lascia la moglie Franca e due figli giovanissimi a cui vanno il cordoglio dell’A.C.