Prato-Boccadirio e Prato-Abetone si alleano per solidarietà

All'insegna del binomio sport e solidarietà tornerà domenica prossima 6 luglio la gara podistica Salute e vita Prato-Boccadirio, arrivata alla sua 8a edizione con grandi campioni e molte novità. La corsa, organizzata dalla onlus Regalami un sorriso, Uisp e Csi, è stata illustrata stamattina in Palazzo comunale da Gerardina Cardillo, assessore allo sport del Comune, che insieme alla Provincia patrocina l'evento, dal 'patron' di Regalami un sorriso e della Prato-Boccadirio Piero Giacomelli, da Silvano Melani de Il Campione e Asd ciclistica Prato, che si occupa dell'organizzazione tecnica della gara, da Franco Bertolucci, delegato Uisp per l'atletica leggera, Roberto Meoni del Lions club Curzio Malaparte e Pasquale Petrella del Panathlon club. Si è commosso fino alle lacrime Piero Giacomelli nel raccontare come è uscito dalla lunga e grave malattia, che grazie ad una sorta di voto l'ha portato ad ideare la corsa che dal capoluogo tessile arriva al santuario di Boccadirio. Oltre 42 km per la passione dello sport e di gareggiare, ma anche per dare un messaggio: mai smettere di sognare e lottare. Ed è proprio la solidarietà il tema principale della Corsa salute e vita Prato–Boccadirio: il ricavato delle iscrizioni sarà infatti devoluto all'Associazione italiana leucemie (Ail), all'Associazione italiana sclelosi multipla (Aism)e all'Avis di Prato. «Nella scala dei valori delle persone ci sono il lavoro, gli affari e tante altre attività – spiega Piero Giacomelli – ma trovare il tempo per andare a fare un’analisi preventiva non lo abbiamo. Solo in questo modo si prevengono certe malattie che noi con il nostro sorriso vogliamo aiutare a combattere. Per questo è nata la corsa Salute e vita e per questo tante persone sono qui insieme a me a sostenere questa manifestazione, che di anno in anno è sempre più importante e contribuisce ad aiutare tante associazioni bisognose». «Devo ringraziare Piero Giacomelli – ha evidenziato Gerardina Cardillo, assessore allo Sport – per l’impegno di tutti questi anni e soprattutto per la capacità di coinvolgere tutti arrivando a far diventare questa manifestazione un evento non solo sportivo, ma di solidarietà. E’ l’esempio di come lo sport si possa coniugare ai grandi valori». Tra le novità di quest’anno ci sarà l’alleanza tra la corsa podistica Prato–Boccadirio e la Prato–Abetone, che si uniscono per uno scopo comune: regalare un sorriso. Infatti chi parteciperà alla maratona podistica del 6 Luglio, a cui si può partecipare anche in bicicletta, ci sarà la possibilità di partire in pole position alla 27a Prato–Abetone che si terrà il 13 luglio. Infatti la Lega di ciclismo Uisp di Prato intende in questo modo premiare lo spirito di solidarietà dei ciclisti che prenderanno parte al raduno ciclistico autogestito della Prato-Boccadirio consentendo a chi consegnerà il cartellino a Boccadirio di avere accesso alla griglia d'onore, ovvero appunto la pole position riservata a 100 atleti per meriti sportivi, della Prato - Abetone. La corsa partirà alle 7,30 da Prato da via Mozza sul Gorone, davanti al Ponte Datini di viale Galilei, e non più da piazza Duomo, come neglia nni scorsi. Le iscrizioni avranno termine venerdi 4 luglio. Tra i campioni che hanno assicurato la propria presenza c'è la vincitrice dello scorso anno Monica Carlin, vice campionessa del mondo dei 100 km, che insieme al campione europeo della 24 ore convocato ai mondiali di ultramaratona Antonio Mammoli, ad Ivan Cudin e Roberto Barbi saranno i favoriti della manifestazione. Insieme a loro per la staffetta ci sarà il trio keniano composto da Philemon Kipkering, cha breve sarà il primo uomo al mondo a vincere più maratone internazionali, non ultima quella di Pisa, Phillip Muia e Kiptoo Melly Kennedy. La sfida sarà con la staffetta composta dal marocchino Slah El Ghizany, Marco Bitossi e Aldo Torracchi. Due i modi di partecipare. Il primo classico con il percorso di 42,195 km o attraverso la staffetta, che prevede tre frazionisti: primo frazionista che percorrerà la distanza Prato-Vernio di km 21, secondo frazionista Vernio-Montepiano 11 km, terzo frazionista Montepiano-Boccadirio 10 km. Parteciperà alla staffetta anche l’Associazione per donare la vita onlus con tre atleti trapiantati dal prof. Ugo Boggi del Centro Trapianti di Pisa: Piero Aiazzi, trapiantato di fegato, Pietro Pitoia, trapiantato di rene e di pancreas e Stefano Santoni, trapianto di rene. Gli atleti trapiantati gareggeranno “alla pari” con gli altri concorrenti non essendo atleti diversamente abili, ma ugualmente abili grazie alla salute completamente ritrovata con il trapianto. Questo è proprio il principale messaggio della manifestazione: è possibile sconfiggere anche le malattie. Tra i testimonial d'eccellenza della corsa e della Onlus Regalami un sorriso ci sono Gelindo Bordin, il vincitore della maratona olimpica di Seoul, che ha inviato i propri auguri per la Prato-Boccadirio, e Federico Colbertaldo, terzo ai campionati del mondo di nuoto di Melbourne negli 800 stile libero, in procinto di partecipare alle Olimpiadi di Pechino, che ha aderito all’invito di Piero Giacomelli di sponsorizzare la Maratona della vita che si terrà il 6 luglio. «A Pechino porterò con me il logo di Regalami Un Sorriso - ha detto il campione - e cercherò di regalare tanti sorrisi poiché voi lo state già facendo». L’ Iscrizione potrà essere fatta on line (entro il 4 Luglio) su www.wedosport.net o via fax 0574-42445, presso Il Campione, via Mino da Fiesole, Prato - tel. 0574514192 o Piero Giacomelli, tel. 0574445266 fax. 057442445.