La passerella di v. Cava protagonista a Footbridge 2008

Il Comune di Prato ha partecipato con due progetti alla terza conferenza internazionale sui ponti ciclopedonali Footbridge 2008, organizzata dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Porto in Portogallo, tenutasi la scorsa settimana nella città iberica con rappresentanti di circa 50 paesi di tutto il mondo. I progetti presentati sono la passerella di collegamento del polo scolastico di via Reggiana con il centro direzionale L. da Vinci, che sovrasta la Declassata, e il progetto della passerella di via Cava, in corso di realizzazione a partire proprio da questi giorni. Ad illustrare le opere, inserite negli atti del convegno internazionale ed oggetto di tante domande da parte dei partecipanti, sono stati gli ingegneri Lorenzo Frasconi, dirigente del Settore Opere pubbliche, ed Alessandro Adilardi. In particolare la passerella di via Cava presenta contenuti innovativi e tecnologicamente avanzati: il progetto prevede infatti l'uso di un materiale composito all'vanguardia, il Gfrp, ovvero Glass fiber reinforced polymer, che in pratica è costituito da fibre di vetro organizzate in matrici legate da materiali polimerici, che permettono di avere strutture molto resistenti e leggerissime. Il ponte ciclopedonale è costituito da una coppia di travi reticolari appunto con profili Gfrp che comprenderanno all'interno la corsia pedonale. I vantaggi sono molteplici: oltre alla maggiore leggerezza, ci sarà più facilità di montaggio, minore ingombro e costo delle opere provvisionali, minore dimensione delle opere di fondazione e più risparmio sulla manutenzione dell’opera. Questo tipo di profilati ha infatti una durata molto superiore a qualsiasi altro tipo di materiale, permettendo di fare solamente della manutenzione di tipo estetico. L'opera ha lo scopo di collegare gli abitati di S.Giusto e Tobbiana in vista dell'eliminazione del semaforo all'incrocio tra via Cava e la Tangenziale, il tassello che completerebbe il progetto di fluidificazione del traffico e rafforzamento dell'asse esterno di circolazione della Tangenziale: «La passerella di via Cava si contraddistingue per la qualità progettuale, presentata a livello internazionale con buoni risultati, e la funzionalità - dice l'assessore alle Opere pubbliche e Mobilità Enrico Giardi - Oltre infatti ad essere tecnologicamente avanzato ed esteticamente molto bello, il progetto ci permetterà di sciogliere uno dei nodi principali sulla viabilità da nord a sud, scoraggiando e rendendo meno convenienti per il traffico gli attraversamento impropri delle frazioni e dei centri abitati». Il ponte su via Cava sarà infatti analogo al tunnel pedonale di Chiesanuova, che passa sotto la Tangenziale: dopo la chiusura dell'incrocio per svoltare verso Tobbiana e s.Giusto sarà necessario utilizzare le due rotatorie a monte e a valle di via Cava. I lavori, appena avviati, termineranno il prossimo 4 novembre.