Ballini chiede un 'anello stradale' protetto per i ciclisti

L'amministrazione comunale prevede nei suoi programmi la realizzazione di un “anello stradale” protetto per gli allenamenti e le gare dei ciclisti che sia utilizzabile anche da parte di coloro che praticano sport a rotelle? A porre la domanda è il consigliere del gruppo Pd in consiglio comunale, Andrea Ballini che, in un'interrogazione presentata il 4 luglio scorso, solleva l'esigenza di garantire agli appassionati di ciclismo spazi adeguati a svolgere in sicurezza gli allenamenti. 'Non è difficile - osserva Ballini - incontrare lungo le strade, anche le più transitate, numerosi gruppi di giovani ciclisti che per allenarsi mettono a repentaglio la propria incolumità. Per cercare di svolgere in sicurezza la propria attività, certe volte, si adattano anche a spazi inadeguati (grandi parcheggi di attività commerciali)'. Testo integrale dell'interrogazione A Prato il ciclismo è una disciplina sportiva molto diffusa sia a livello amatoriale che a livello agonistico, praticato anche da ragazzi giovanissimi. Molti di loro si sono avvicinati a questo sport sospinti dalla tradizione ciclistica che caratterizza la nostra città e anche dai successi di grandi campioni ammirati in televisione, e ne hanno potuto scoprire ed apprezzare il fascino. Il ciclismo, oltretutto, ha una funzione coesiva e integrativa, che consente a chi lo pratica di instaurare rapporti sociali ed interpersonali di grande valore sia sportivo che umano. La realtà e la frenesia della nostra società, purtroppo, si scontrano con le esigenze di coloro che praticano questo sport. Infatti, non è difficile incontrare lungo le strade, anche le più transitate, numerosi gruppi di giovani ciclisti che per allenarsi mettono a repentaglio la propria incolumità. Per cercare di svolgere in sicurezza la propria attività, certe volte, si adattano anche a spazi inadeguati (grandi parcheggi di attività commerciali). Per il motivo sopra esposto si chiede all’Amministrazione che è sempre molto attenta alle necessità di chi pratica attività sportiva se nei suoi programmi è prevista la realizzazione di una “anello stradale” protetto per gli allenamenti e le gare di questi giovani atleti, utilizzabile anche da parte di coloro che praticano sport a rotelle. Prato, 04 luglio 2008 Il Consigliere Comunale Ballini Andrea