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Comune di Prato

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18/07/2008 14:33
Comune L'eminente sanitario festeggiato da parenti e amici

Il professor Forconi ha compiuto 100 anni

Il sindaco Marco Romagnoli gli ha consegnato una medaglia d'oro
Circondato dai figli, dai familiari, fra cui il genero Umberto Cecchi, e da amici, il professor Aldo Forconi ha festeggiato oggi (venerdì 18 luglio) il suo centesimo compleanno. Anche il sindaco Marco Romagnoli ha festeggiato il professor Forconi, molto noto in città, a cui ha consegnato una medaglia d'oro. Nato il 18 luglio 1908 a Siena, Aldo Forconi si è laureato a pieni voti nella sua città natale, non dimenticando mai di essere un notevole latinista, vincitore di numerosi premi per la composizione nella lingua di Virgilio. A 29 anni il professor Forconi vinse il concorso per primario di medicina interna all'ospedale di Merano e poco dopo partì per la guerra, prima Montenegro e poi fronte francese, come capitano medico. Rientrato a Merano, col grado di maggiore, vi rimase fino al 1953, quando vinse il concorso per il primariato di medicina interna all'ospedale Misericordia e Dolce di Prato, carica che manterrà fino al 1978, anno del suo pensionamento. Negli ultimi tre anni di servizio ospedaliero, il professor Forconi ha ricoperto anche l'incarico di direttore sanitario del nosocomio pratese. Alla sua attività medica, sin da giovanissimo, ha accompagnato quella di ricercatore e studioso delle malattie autoimmuni. Numerose sono le sue pubblicazioni così come intensa è stata la sua attività di relatore a seminari internazionali, in particolare sui temi di infettologia. Di notevole importanza le sue ricerche, i suoi studi e le sue pubblicazioni, sul morbo di Hopkins e la sindrome dei motoneuroni. Come importanti sono stati i suoi studi sulla malaria e sulle malattie tropicali, che l'hanno portato a collaborare con l'istituto Pasteur di Parigi, contribuendo a far luce sul metodo diagnostico della malaria. Abile diagnosta e anche attento semiologo - vanta nel campo una trentina di pubblicazioni - il professor Forconi lasciò il primariato settantenne, continuando in seguito a svolgere la professione, dalla quale si ritirò completamente nei primi anni '80, per dedicarsi ai suoi hobby preferiti: l'orticultura, la lettura dei classici latini e greci, la fotografia. Cavaliere della Repubblica, docente, presidente per lunghi anni della sezione pratese della Croce Rossa italiana, Aldo Forconi è stato uno dei soci fondatori del Lyon's clu di Prato. Sposato con l'indimenticata signora Miranda, ha tre figli, Sergio, Daniela e Vanna, quattro nipoti, sparsi in tutto il mondo, ed una bisnipote che gli ha fatto gli auguri dall'America via internet.
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