Mostra pratese al Caixa Forum Barcellona, oltre 35mila visitatori

Grande successo della mostra dedicata ai capolavori del Museo Civico di Prato nei prestigiosi spazi espositivi del Caixa Forum a Barcellona. Sono stati ben 35.500 nel primo mese di apertura (18 giugno – 20 luglio) i visitatori che hanno ammirato le opere del rinascimento pratese provenienti dalle collezioni comunali. Dopo la rilevante attenzione fatta registrare da parte della stampa spagnola al momento dell’inaugurazione della mostra, avvenuta lo scorso 18 giugno alla presenza, oltre che dell’assessore alla cultura Andrea Mazzoni, del console d’Italia a Barcellona Roberto Natali, del direttore dell’Istituto Italiano di cultura Elio Traina e del direttore generale della Fondazione “La Caixa” Jaume Lanaspa Gatnau, l’esposizione delle opere d’arte pratesi ha ricevuto adesso anche uno straordinario apprezzamento da parte del pubblico. “E’ un risultato – osserva l’assessore Mazzoni – di cui la città può andare orgogliosa, anche perché ottenuto in una delle capitali mondiali della cultura e perché conferma, e forse in proporzione addirittura supera, il grande successo che i capolavori del Museo Civico ottennero tre anni fa in Giappone. Si tratta, insomma, di un’importantissima operazione di promozione culturale di Prato all’estero, per altro a costo zero per l’amministrazione comunale, da cui ci possiamo attendere un positivo ritorno di immagine e dunque di attenzione, di voglia di conoscenza, magari in loco, della realtà storico-artistica della nostra città”. La mostra “Tra sacro e profano. Il Rinascimento a Prato” è stata organizzata dai manager d’arte di Contemporanea Progetti in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Prato, sotto la supervisione della Soprintendenza per i Beni architettonici, paesaggistici, artistici, storici ed etnoantropologici di Firenze Prato e Pistoia. Tra le opere esposte spiccano quelle di artisti come Filippo e Filippino Lippi, Fra Diamante, Donatello, Agnolo Gaddi, Bernardo Daddi, Lorenzo Monaco, Tommaso di Piero Trombetto, Raffaellino del Garbo, Luca Signorelli, Ridolfo del Ghirlandaio, Ludovico Buti, Maso da San Friano, Giovan Maria Butteri, Battistello Caracciolo, Orazio Fidani, Mario Balassi. La mostra rievoca anche lo storico rapporto fra Prato e Barcellona nel nome di Francesco di Marco Datini, il celebre mercante medievale che proprio nella capitale catalana possedeva uno dei suoi fondaci più attivi. L’esposizione dei capolavori del Museo Civico si protrarrà al Caixa Forum di Barcellona, antica fabbrica tessile recuperata qualche anno fa a centro culturale, fino al prossimo 27 settembre.