Al Museo di pittura murale in esposizione affreschi del XV secolo

Una interessante novità riguarda il Museo di pittura murale in San Domenico. Molti dei dipinti e delle sculture di proprietà del Comune, esposti nelle sue sale dal 1998, sono attualmente in mostra al Caixa Forum di Barcellona dove rimarranno fino al 28 settembre prossimo. Uno spostamento temporaneo che ha dato l'occasione di ricollocare in questo museo una piccola sezione di alcuni affreschi staccati provenienti dal complesso monumentale di San Domenico. Tra queste opere, che facevano parte dell’allestimento originario del Museo di pittura purale, risalente al 1974, risulteranno sicuramente interessanti un finto polittico ad affresco, che raffigura la Madonna col Bambino tra i santi Niccolò e Lorenzo, dipinto nel 1411 da Pietro e Antonio di Miniato per la chiesa di San Giorgio a Prato (attuale cortile esterno di Palazzo Vai), e altri affreschi degli inizi del XV secolo staccati dal chiostro del convento (una Santa Caterina d’Alessandria, una Pietà fra san Domenico e un apostolo, opera probabile di Arrigo di Niccolò, una Santa Caterina da Siena e le pinzochere del Terz’Ordine). Vicino agli affreschi staccati, riprendendo un tema già presente nel museo prima del 1998, sono stati predisposti pannelli didattici sull’esecuzione dell’affresco per “giornate” e sulla tecnica dello “stacco” e dello “strappo” per il recupero delle pitture murali. Infine, come avveniva anche nell’allestimento precedente, in una vetrina sono stati collocati una serie di pregevoli argenti sacri del Convento di San Domenico prodotti in botteghe fiorentine del XVI-XIX secolo. Notevoli alcuni calici e una preziosa coppia di ampolline degli inizi del XVII secolo e un piviale della II metà del Quattrocento in velluto operato di proprietà della chiesa di S. Silvestro a Tobbiana. La mostra è aperta dalla domenica al sabato dalle 9 alle 13; il venerdì e il sabato anche dalle 15 alle 18. Chiusa il martedì.