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Comune di Prato

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07/08/2008 16:24
Ambiente L'assessore Camilla Curcio replica a chi è contrro il taglio

Alberi, «in via Roma non si poteva fare diversamente»

Aggiunge: «Sostituiremo i pini con un numero doppio di piante e molte lungo la strada»
«Questa è una Amministrazione che pianta gli alberi. E che da tempo si è posta anche il problema di ristrutturare l'esistente, là dove ce n'è bisogno, come in via Roma, avendo però attenzione a salvaguadare il patrimonio arboreo». Non ci sta l'assessore all'Ambiente Camilla Curcio a far passare l'immagine di un Comune che “disertifica” i viali alberati e, nell'imminenza del taglio dei pini in via Roma (l'operazione partirà lunedì prossimo, in pieno agosto, per attenuare sensibilmente guai alla circolazione), replica a quei cittadini che, con una petizione, hanno chiesto di rinunciare all'intervento. «Le ragioni - continua l'assessore - per cui siamo costretti a compiere il taglio sono note. Le abbiamo spiegate sia alla Circoscrizione Sud che ai cittadini del quartiere». E fra queste ragioni, una su tutte, la sicurezza. «Nelle condizioni attuali - spiega Curcio - via Roma è una strada pericolosa. Numerosi sono stati gli incidenti, alcuni anche mortali». Non solo: i continui sollevamenti dell'asfalto, provocati dalle radici dei pini, sono stati più volte causa di lamentale da parte dei cittadini, rendendo la stessa arteria poco accessibile anche ai pedoni, nonchè fonte di altri problemi fra cui la continua ostruzione di rami e aghi di pino di docce e fognature, oltre ai danni provocati agli automezzi dalla caduta delle pigne. «Non si poteva non intervenire e lasciare le cose come sono ora», chiosa l'assessore. Curcio, rispondendo anche alle obiezioni di quanti reclamano di “salvare” le alberature ponendoli in sedi “tutelate”, spiega la filosofia dell'intervento: «Non c'è solo il taglio. Anzi l'operazione è il primo passo di un programma di manutenzione, che prevede anche di collocare, per quanto sarà possibile, sulla stessa strada nuove piante in sostituzione di quelle abbattute». Dei 340 pini presenti su via Roma, fra Grignano e Fontanelle, 120 scompariranno. «Abbiamo cercato - prosegue Curcio - di salvare tutto ciò che potevamo salvare. Quando abbiamo stilato il progetto ci siamo posti la questione di preservare, nelle condizioni date, l'impianto alberato della strada». L'assessore annuncia che di alberi ne saranno ripiantati il doppio, 250 circa, sempre nel quartiere sud, in zone prossime a via Roma («sarà la Circoscrizione ad individuarle»), ma molti lungo la stessa via Roma: «Essenze arboree adatte per stare ai margini di una strada». E questo perchè via Roma sarà oggetta di un'azione di restyling da parte dell'assessorato ai Lavori pubblici, con isole pedonali, costruzione di marciapiedi, passaggi pedonali “protetti” «Ciò consentirà di porre a dimora nuove piante». Infine l'assessore Curcio tende a fugare l'immagine di un Comune poco attento alle alberature. «In realtà - chiude - di alberi, ogni anno, ne piantiamo tanti». E snocciola le cifre: nel 2006 in città sono stati piantumati 600 nuovi alberi, nel 2007 590, nel primo semestre 2008 altri 600.
827/08

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