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Comune di Prato

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02/09/2008 13:17
Anniversari Sabato prossimo 6 settembre

Le celebrazioni per il 64° anniversario della Liberazione

Una via sarà intitolata ad Alberto Torricini, partigiano e 1° presidente di Cap. Tutti gli eventi di 'Aspettando il 6 settembre'
Sarà celebrato sabato 6 settembre il 64° anniversario della Liberazione di Prato dall'occupazione nazi-fascista. Come ogni anno la Fiaccolata della Pace da Villa Fiorita a Figline, paese simbolo dei valori della Liberazione, sarà preceduta dagli eventi e dalle manifestazioni di 'Aspettando il 6 settembre', organizzati dalla Circoscrizione nord. La novità del programma di quest'anno è l'intitolazione di una strada ad Alberto Torricini, socio fondatore della Cap autolinee e primo presidente dell'azienda. Torricini fu anche membro del Comitato di Liberazione nazionale e consigliere comunale nelle liste del Pci dal 1951 al 1964 al fianco del sindaco Giovannini. La cerimonia di intitolazione della via, una diramazione di viale Galilei fra i numeri civici 222 e 224, si terrà sabato alle 12.00 alla presenza del sindaco Marco Romagnoli. Il programma delle celebrazioni inizierà alle 9.00 con la deposizione di corone d'alloro ai vari monumenti e lapidi ai martiri per la libertà nel territorio da parte delle Circoscrizioni comunali, mentre in piazza delle Carceri ci sarà l'Alzabandiera sulle note de Il silenzio a cura delle Associazioni combattentistiche e d'Arma. Alle 9.30 in Duomo sarà celebrata la Messa, a cui saranno presenti il Gonfalone del Comune e rappresentanti dell'Amministrazione municipale. Dalla Cattedrale partirà il corteo per le vie del centro storico, guidato dal sindaco Marco Romagnoli, che andrà a deporre una corona d'alloro al Monumento ai Caduti in piazza delle Carceri. Alle 12.00 si terrà l'intitolazione. La commemorazione proseguirà la sera con la Fiaccolata, che ogni anno ricorda la fine dell'occupazione e della guerra per la città, ma anche i valori della pace e della fratellanza tra i popoli: insieme al sindaco Romagnoli parteciperà l'assessore alla Cultura della Regione Toscana Paolo Cocchi. La partenza del corteo è alle 21.00 da via di Cantagallo (all'angolo con via VII marzo). Al termine, alle 22.00, a Figline in piazza 29 Martiri il primo cittadino e l'assessore Cocchi terranno l'orazione ufficiale. Il sipario calerà, come sempre, al Circolo 29 Martiri alle 22.30 con il tradizionale brindisi della Liberazione. Un altro percorso a piedi aprirà giovedì 4 settembre 'Aspettando il 6 settembre', organizzato dalla Circoscrizione nord in collaborazione con l'Anpi provinciale, la Fondazione Museo della Deportazione di Prato e la parrocchia di San Pietro apostolo a Figline. Giovedì alle 17.30 partirà da via Bologna, all'angolo con via del Cilianuzzo, il “Percorso della memoria: cinque soste per non dimenticare tra storia, musica e poesia”, letture a cura di Roberto Visconti e musica di Siliana Fedi e Gabriele Ara di Octava Rima. Il tratto, da fare a piedi, prevede la sosta presso cinque luoghi significativi per la storia della Resistenza pratese a partire da via Bologna fino a piazza 29 martiri di Figline. Alle 20 seguirà un buffet offerto dal Circolo 29 Martiri. Venerdì 5 settembre alle 21.00 in piazza 29 Martiri di Figline ci sarà la prioiezione del film “Ragazzi”, con la regia di Massimo Smuraglia e la sceneggiatura di Ilaria Mavilla. Il film narra la storia di un gruppo di giovani partigiani che a prezzo della propria vita, l’11 giugno del 1944, compì l’attentato al treno nazista carico di tritolo fermo nella piccola stazione di Poggio alla Malva (Carmignano). Interverranno gli assessori alla Cultura del Comune di Prato Andrea Mazzoni, della Provincia Paola Giugni e del Comune di Carmignano Sofia Toninelli, il presidente della Circoscrizione nord Alberto Manzan, il presidente provinciale di Anpi Ennio Saccenti e il regista della pellicola, realizzata dall’Associazione culturale “Scuola di Cinema Anna Magnani” nell’ambito del laboratorio promosso dal Comune di Carmignano. L'ingresso è libero e in caso di maltempo le iniziative si svolgeranno nella sala conferenze del Museo della Deportazione a Figline con ingresso consentito fino ad esaurimento posti. Per informazioni: tel. 0574-697711 (Circoscrizione Nord); 0574-461655 (Museo della Deportazione)

cb

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