10/09/2008 17:57
Polizia municipale
Operazione in un residence abusivo in via IV Novembre
I vigili arrestano sei clandestini cinesi
I vigili urbani hanno arrestato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria sei clandestini cinesi, ospitati da un affittacamere abusivo. L'operazione è avvenuta questa mattina, alle ore 7,30, in via IV Novembre: due agenti del nucleo “informative” della Polizia municipale sono intervenuti in un terratetto, trasformato illegalmente in residence.
Nei giorni scorsi gli abitanti della zona avevano segnalato al comando della Polizia municipale, di piazza Macelli, un anomalo andirivieni di persone dal locale di via IV Novembre.
I vigili, all'interno, hanno sorpreso dodici clandestini di nazionalità cinese, ospitati a pagamento dagli affittuari dell'appartemento: un uomo e una donna, conviventi e di nazionalità cinese, risultati iscritti all'anagrafe di Avellino e domiciliati nel Comune campano.
Nell'operazione i vigili del nucleo “informative” hanno richiesto l'intervento di tre pattuglie di motocislisti e di una pattuglia del Distretto Centro, competente per territorio, che in seguito hanno provveduto ad accompagnare tutti i clandestini al Comando per l'indentificazione.
Per sei dei dodici cinesi illegali, dopo le foto di rito con la collaborazione della Polizia scientifica della Questura, in piazza Macelli sono scattate le manette: i sei infatti sono risultati già colpiti da ordini di allontanamento dal territorio nazionale, emessi dalle questure di varie città.
I due affittuari sono stati invece denunciati, per esercizio abusivo dell'attività di affittacamere, mentre l'appartamento è stato posto sotto sequestro amministrativo dai vigili del nucleo di polizia commerciale.
All'interno del locale sono stati rinvenuti 31 posti letto, distribuiti al piano terra e al primo piano, ma anche in cantina e in soffitta.
La Polizia municipale sta eseguendo ulteriori accertamenti per valutare la posizione del proprietario dell'immobile, anch'egli di nazionalità cinese.
L'operazione di stamani si inserisce in una scia di controlli sulle residenze, che impegna l'apposito nucleo della Polizia municipale: in poco più di anno sono state individuate 3000 posizioni irregolari, di cui 1700 dall'inizio del 2008.
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