S. Giorgio e Paperino, «tanti lavori con “Prato città curata”»

S. Giorgio e Paperino dimenticate? Buche, traffico e giardini ko? E' una risposta a più voci quella che arriva dall'Amministrazione comunale, rispetto alle critiche sollevate sullo stato degli spazi pubblici nelle due frazioni. A scendere per primo in lizza è l'assessorato alle Opere pubbliche, e l'assessore Enrico Giardi, che più che affidarsi alle parole fornisce la lista degli interventi (effettuati) di manutenzione straordinaria di strade e piazze. Lista che inizia coi marcipaiedi rifatti e il manto stradale risanato in via dell'Alloro a Paperino e prosegue con via del Ferro - zona via Dami e via Papi a S. Giorgio a Colonica, per continuare col primo tratto, sempre a S. Giorgio, di via del Leone (ancora marcipaiedi e manto stradale risistemati), con via delle Miccine e piazza della Vittoria, per la quale peraltro è in programma un nuovo intevento (in corso le procedure d'appalto). Spostandosi poco più in là, a S. Maria a Colonica, l'elenco dei lavori diramatto dall'assessorato comprende via del Campostino con il rifacimento completo di marciapiedi e asfalto e via del Ferro, in prossimità di via del Campostino, dove è stato costruito un nuovo marcipaiede. Un valzer di opere, che trova conferma nelle frasi pronunciate dalla presidente della Circoscrizione Luisa Peris: «Intanto gli interventi sono realizzati nell'ambito del bilancio, a disposizione della Circoscrizione, di “Prato città curata”. E' vero che esistono ancora marcipaiedi e strade, a S. Giorgio e S. Maria, sulle quali intervenire, che fanno parte dei lavori da realizzare nel territorio del quartiere, ma è anche vero che molto è stato fatto in entrambe le frazioni, come i marciapiedi in via del Leone e via del Campostino e il tratto di marcipiede che per la prima volta unisce i due abitati». Aggiungendo che a Paperino si procederà, una volta completato l'iter burocratico, anche per via del Pozzo. Specifica infatti Peris: «Per ciò che concerne Paperino, la presenza di un campo abusivo in via del Pozzo è già oggetto di indagine da parte della Procura, mentre la riqualificazione di via del Pozzo sarà oggetto di uno dei prossimi interventi di “Prato Città curata”. Colgo anche l’occasione per comunicare che sarà presto installata alla fermata della Cap la tanto attesa pensilina in via Fosso del Masi, località Madonnino». Ma i lavori non sono l'unico aspetto richiamato dall'assessore Enrico Giardi e dalla presidente Peris. L'altro è il traffico. Il primo ricorda chè è stata raggiunta un'intesa con Campi Bisenzio, che ha “liberato” la frazione dalla circolazione dei mezzi pesanti, la seconda rammenta che «la rimodulazione del traffico, e la nuova circolazione nell'abitato di San Giorgio, che ha interessato anche via dei Cavalieri, è stata oggetto di approvazione nel corso di una partecipata assemblea pubblica, alla quale era presente la consigliera Marras e che ha risolto quasi tutti i problemi della frazione. Quasi tutti, visto che solo un cittadino si è lamentato». Quanto ai giardini l'onere della risposta se lo assume la presidente Peris, non senza una chiosa dell'assessorato all'Ambiente e dell'assesore Camilla Curcio. «Per quanto riguarda - afferma Peris - le aree a verde di via Dami e via Traversa delle Calvane non si tratta in nessun caso di giardinetti decadenti: i giardini di via Dami saranno, infatti, presto dedicati ad una data storica per le due frazioni, gli avvenimenti del 25 luglio 1944, mentre quelli di via Traversa delle Calvane - di fronte all'area attrezzata per i nomadi - sono oggetto di un progetto di recupero che vede al suo centro la riqualificazione del vigneto ivi presente». In pratica si tratta del secondo intervento di forestazione urbana, dopo quello eseguito sulla Tangenziale nelle vicinanze di Capezzana, su un'area di 1 ettaro, in prossimità del campo sportivo di S. Giorgio e del giardino già esistente nelle vicinanze, nonchè sull'altro lato dell'area per i nomadi. «Un'opera importante di riqualificazione urbana, molto estesa, come richiesto dalla Circoscrizione e dagli abitanti», la definisce l'assessore Curcio. Tutto è pronto: c'è il finanziamento (70 mila euro), c'è il progetto, che attende soltanto le ultime limature. Poi si tornerà a discutere con la Circoscrizione e i cittadini, quindi i lavori, la cui partenza è prevista in autunno (prossimo) inoltrato. L'ultima precisazione della presidente Peris si riferisce al campo bocce, alle panchine, alla colonnina Sos non funzionanti: «E' evidente che l’uso ne comporta l’usura, ma è anche vero che spesso sono usate male e questo non solo per colpa degli amministratori. E’ vero che spesso non riusciamo ad intervenire tempestivamente, ma è pur vero che occorre più cura e attenzione per la cosa comune da parte di tutti noi».