Un tuffo nel passato per l'arrivo di Giovanna d'Austria

Ha fatto tappa ieri mattina in Palazzo comunale la rievocazione del viaggio che nel 1565 Giovanna d'Austria, figlia dell'imperatore Ferdinando I d'Asburgo e sorella dell'imperatore Massimiliano II, compì a Firenze per le nozze con il futuro Granduca di Toscana Francesco de' Medici, che vide per la prima volta nella Villa medicea di Poggio a Caiano dove la nobilità fiorentina era stata riunita per renderle omaggio. La manifestazione fa parte dell'Assedio alla Villa, la tradizionale festa poggese al via stasera. Il corteo nuziale è partito da Innsbruck pochi giorni fa con carrozze e preziosi costumi d'epoca, ed è arrivato nel capoluogo tessile dopo essersi fermato a Bressanone, Trento, Verona, Mantova, Bologna e Firenze. Così l'Arciduchessa Giovanna, interpretata dall'attrice di origine carmignanese Chiara Stampone, è arrivata stamani con il suo seguito di dame di compagnia, 16 cavalli e carrozze del maneggio Old ranch di S.Giorgio a Colonica. Ad accoglierla i tamburi e le chiarine del Corpo dei Valletti comunali, il vicesindaco del Comune di Prato Roberto Bencini, il sindaco di Poggio a Caiano Marco Martini, l'assessore alla Cultura Angelo Formichella, il presidente della Proloco Massimo Orlandi e il presidente del Comitato Assedio alla Villa Piero Baroncelli. In tanti sono accorsi in piazza del Comune per assistere al singolare spettacolo del corteo in costume che ha sfilato per le vie di Prato, scortato dalla Polizia municipale. I rappresentanti dell'Amministrazione poggese hanno donato a Bencini la targa ricordo dell'edizione 2008 dell'Assedio alla Villa. La festa trae origine proprio dall'arrivo di Giovanna d'Austria a Poggio a Caiano, che per condividere la propria gioia con il popolo fece sgorgare del vino dalla fontana del Mascherone sulle mura della Villa.