Piscine, lavori a S. Paolo e soldi per via Arcangeli

Dalla Regione sono in arrivo 600 mila euro, sui circa 2 milioni stimati per l'intervento, nell'ambito del piano pluriennale di investimenti in campo sociale. Per la piena soddisfazione sia dell'assessore all'Urbanizzazione secondaria Gerardina Cardillo che dell'assessore alle Politiche sociali Maria Luisa Stancari («mentre il governo taglia sul sociale, la Regione e il Comune continuano invece ad investire in questo campo»). Per la completa ristrutturazione della piscina di via Arcangeli, dove si svolgono attività riabilitative anche per soggetti portatori di handicap, curate dal Cgfs (Centro giovanile di Formazione sportiva), oltre ai corsi di nuoto, è iniziato il conto alla rovescia: il progetto definitivo sta per essere approvato e quello esecutivo sarà questione di mesi (entro la fine dell'anno), coi lavori programmati dall'assessorato alla Urbanizzazione secondaria per i primi mesi del 2009. Il complesso è costituito dalla piscina al piano terra e da due palestre per la riabilitazione al primo piano. I lavori riguarderanno, al piano terra, il completo rifacimento dei servizi, degli spogliatoi e del piano vasca, con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, mentre al primo piano saranno invece realizzati alcuni ambulatori per la riabilitazione e verranno risistemati gli spogliatoi delle due palestre e le palestre stesse. E’ prevista, inoltre, la revisione di tutti gli impianti, con l'utilizzo di sistemi e tecnologie di risparmio energetico, in virtù della realizzazione di una nuova centrale termica, del completo rifacimento dell’impianto idrico sia di trattamento che di distribuzione dell'acqua della vasca, nonchè l'installazione di nuovi impianti di riscaldamento e ventilazione dei locali. Per un intervento che ancora dovrà attendere, uno in corso alla piscina di S. Paolo (via Galcianese). Il complesso sportivo (piscina/palestra), annesso alla scuola “Buricchi”, era già stato oggetto di interventi, con l'avvenuta e completa ristrutturazione della palestra e con una prima serie di opere (poi interrotte) riguradanti la piscina e i suoi spogliatoi. Ora l'assessorato alla Urbanizzazione secondaria riprende il filo del discorso spezzato riguardante la piscina, per consentirne la riapertura. La parte grossa dell'intervento, oltre alla rifinitura delle opere iniziate, riguarda essenzialmente gli impianti, allo scopo di rendere gli ambienti sempre più confortevoli e di ottenere un notevole risparmio energetico ed economico. Nello specifico sarà recuperato il calore dell’aria e dell'acqua che la piscina espelle dall’interno verso l’esterno, per cui, grazie a degli scambiatori, sarà possibile riscaldare l’aria e l’acqua in ingresso nella piscina. I lavori, il cui importo complessivo ammonta a 1 milione e 300 mila euro sono a carico del Comune. «E' uno degli impegni che mi ero assunta - dichiara l'assessore Cardillo -, sia in qualità di assessore allo Sport che alla Urbanizzazione secondaria, ossia dare soluzione a problemi strutturali di alcune piscine e risolvere le questioni legate alla loro gestione, venendo a capo della crisi di Apogeo. Mi pare che su entrambi i fronti le cose stiano marciando».