Quattro denunciati per guida in stato di ebbrezza

Quattro persone denunciate, con ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza, numerose multe e il ritiro di svariate carte di circolazione per mancata revisione dei veicoli: è questo il risultato della operazione notturna di sicurezza stradale, dalle 22,00 di ieri (venerdì 19) alle prime ore di oggi (sabato 20), che ha avuto per protagonista la Polizia municipale. Un “pattuglione”, composto da due ufficiali e dieci agenti, tra motociclisti e personale dei Distretti di vigilanza, ha effettuato posti di controllo nella zona di piazza S. Marco e piazza Mercatale, per poi successivamente spostarsi in via Roma a Fontanelle. Sono stati un centinaio i veicoli fermati, i cui conducenti sono stati sottoposti ad accertamenti preliminari del loro stato alcolico, grazie ai cosiddetti “precursori” (apparati elettronici portatili, in dotazione alla Polizia municipale, capaci di segnalare, dall'analisi immediata dell'alito, il superamento del tasso alcolemico consentito di 0,5 grammi/litro), seguiti, per coloro risultati oltre il limite fissato dalla legge, dal più complesso esame dell'etilometro. Nel corso dei controlli, che dopo le 2,00 si sono allargati fino alla zona di Fontanelle, interessata al flusso dei veicoli di ritorno da Poggio a Caiano per l'“Assedio alla Villa”, sono stati denunciati all'autorità giudiziaria quattro automobilisti, due dei quali per aver superato non solo il limite fissato dalla legge ma anche la seconda soglia compresa tra 0,8 e 1,5 g/l, facendo registrare entrambi un tasso alcometrico di 1,4 grammi/litro (pena prevista, oltre al ritiro immediato della patente con sospensione da sei mesi ad un anno, un'ammenda da 800 a 3200 euro e l'arresto fino a sei mesi). Gli altri due, che hanno fatto registrare un tasso inferiore o uguale a 0,8 g/l, oltre al ritiro sul posto della patente, per un periodo di sospensione da tre a sei mesi, rischiano invece un'ammenda da 500 a 2000 euro. Nel corso dei controlli i vigili hanno, inoltre, contestato numerose infrazioni a svariate norme del Codice della strada (dal mancato uso delle cinture, all'utilizzo del telefonino e via dicendo), procedendo al ritiro di varie carte di circolazione di veicoli non sottoposti a revisione.