Educazione adulti, convegno conclusivo sui 'circoli di studio'

'Il bagaglio di un'esperienza in viaggio per nuovi percorsi' è il titolo del convegno con cui si concluderà il progetto dei 'circoli di studio' per l'educazione degli adulti realizzato in sinergia dalla circoscrizione Prato Sud e da Aideatoscana (associazione italiana di educazione degli adulti), grazie ad un finanziamento della Provincia di Prato con il contributo del Fondo sociale europeo, del Ministero del lavoro e della Regione Toscana. Il convegno, in programma per domani 30 settembre alle ore 15.30 nel salone consiliare della Provincia di Prato, si aprirà con il saluto del presidente della Provincia, Massimo Logli, e del sindaco di Prato, Marco Romagnoli. A coordinare l'iniziativa sarà la presidente della circoscrizione Sud, Luisa Peris. Dell'esperienza pedagogica dei 'circoli di studio' adottata fin dal 2000 dalla Regione come canale preferenziale per l'organizzazione delle attività di educazione permanente parlerà l'assessore alle Politiche scolastiche, Paola Giugni. Il presidente di Aideatoscana, Borghetti, spiegherà l'evoluzione del progetto che, partendo da sportelli decentrati per la raccolta della domanda formativa, attraverso la Stanza dei circoli (una specie di segreteria generale) è riuscito a trasformare la domada individuale in una riposta collettiva, i circoli di studio appunto. Quello dei 'circoli di studio' è, infatti, un sistema che ribalta il meccanismo della domanda e dell'offerta nell'organizzazione delle attività per adulti, affidando direttamente ai cittadini la possibilità di attivare specifici percorsi formativi. Sull'esperienza trascorsa e sulla opportunità di valorizzare 'i circoli di studio' per il futuro rifletteranno anche gli assessori alla Pubblica istruzione e alla Cultura del Comune, Giuseppe Gregori e Andrea Mazzoni, e i dirigenti della Provincia, Ferrara, e della Regione, Degani. E' previsto anche il dibattito (intorno alle 17.15) e subito dopo ci sarà la chiusura dei lavori con aperitivo. Numerosi gli invitati, fra cui i presidenti delle altre circoscrizioni pratesi, gli assessori alla Cultura dei Comuni della provincia e i dirigenti scolastici.