Sottopasso via Nenni, parte il cantiere

Conto alla rovescia per il sottopasso sulla Declassata all'altezza di via Nenni: la prossima settimana sarà impiantato il cantiere e inizierà lo spostamento dei sottoservizi. Lo schema ormai è collaudato: lavori preliminari (qualche mese) per deviare le tubature presenti nel sottosuolo e realizzare i nuovi collegamenti, poi lo scavo vero e proprio che, nel caso in questione, non inizierà prima del prossimo anno, «sicuramente non prima - assicurano dall'assessorato alle Opere Pubbliche - che entri in funzione il sottopasso della Questura». E' il quarto sottopasso che nascerà sulla Declassata, dopo quelli di Pratilia (il primo in assoluto), quello a Capezzana (dall'ottobre dello scorso anno a pieno ritmo) e quello in costruzione alla Questura, dove il cantiere continua ad operare e la cui apertura è fissata entro la fine dell'anno. «Stiamo rispettando la tabella di marcia - precisa l'assessore Enrico Giardi -. Alla Questura tutto procede secondo i programmi stabiliti. E come più volte annunciato siamo pronti a partire anche col sottopasso di via Nenni. Ci eravamo prefissati l'autunno come periodo di inizio. E così è». Il sottopasso, all'incrocio fra via Nenni e via Monnet, attualmente regolato da una rotonda che, come negli altri casi, resterà quale elemento superiore del tunnel, sarà a quattro corsie. La particolarità rispetto agli altri non sta nel numero delle sezioni in cui sarà divisa la carreggiata (sono quattro in tutti: due verso Firenze, due verso Pistoia), ma nel fatto che il tratto della Declassatta fra via Marx e via Nenni è il solo (800 metri circa) a due corsie. La ben nota “strozzatura” che si allargherà alle quattro corsie del futuro sottopasso: «In questo modo - specifica Giardi - pensiamo di risolvere, almeno in parte, i problemi di fluidità del traffico in quel pezzo del viale Leonardo da Vinci. Quando sarà realizzato l'interramento in via Nenni tutta la Declassata sarà molto più scorrevole. E anche percorrere gli 800 metri a due corsie sarà meno complicato. Sarà una prima risposta» Nell'attesa per evitare che dalla prossima settimana, con lo spostamento dei sottoservizi, la circolazione risulti bloccata, si sta realizzando una rotonda provvisoria, sempre sulla Declassata, all'altezza del supermercato Coop. I lavori, nella prima fase, non comporteranno provvedimenti particolari per la viabilità ma intralci al flusso veicolare: il cantiere infatti opererà a fasi progressive e mai interamente sull'asse stradale. Per ridurre i disagi la rotonda provvisoria dovrebbe avere il compito di scaricare parte del traffico su via Galcianese. E soprattutto dovrebbe essere il perno di un nuovo sistema di viabilità quando, il prossimo anno, comincerà l'intervento di scavo e sarà inevitabile l'interruzione della Declassata in prossimità di via Nenni. L'investimento per il futuro nuovo sottopasso ammonterà a 6 milioni di euro, con finanziamento regionale. Il che porterà a 16 milioni la spesa globale per la realizzazione, in questi anni, di tre sottopassi sulla Declassata.