Servizio scuolabus promosso dal 95% degli utenti

Sfiora il 100% la percentuale dei soddisfatti del servizio di trasporto scolastico, gestito da Cap dal 2001: la valutazione complessiva della customer satisfaction per lo scuolabus è salita a quota 95,19%, mentre i non soddisfatti sono 1,44%, gli incerti l'1,92% e chi non sa o non risponde l'1,44%. I risultati sono stati presentati stamani dal direttore dell'azienda Alberto Banci alla Commissione consiliare Economia ed Infrastrutture, presieduta da Luca Roti. Era presente anche l'assessore alla Mobilità e trasporto pubblico Enrico Giardi. L'indagine, relativa all'anno scolastico 2007-2008, si è svolta attraverso interviste dirette presso le fermate su un campione scelto a caso. In tutto ne sono state fatte 208, per lo più a donne dai 20 ai 60 anni. I fattori analizzati sono stati la sicurezza complessiva del viaggio (96,63% di soddisfatti), regolarità e puntualità (97,6%), pulizia (92,31%) comodità (94,71%), professionalità e disponibilità del personale di guida (98,08%) e dell'accompagnatore (98,08%) e sui servizi ai portatori di handicap, promossi dal 44,23%, mentre il 41,83% non sa o non risponde e l'8,65% non è soddisfatto. Il servizio di scuolabus è utilizzato da 500 ragazzi, per la maggior parte di scuola materna ed elementare, e viene espletato con 8 automezzi ed altrettanti accompagnatori: «I numeri parlano chiaro sulla qualità del servizio percepita dall'utenza - ha detto l'assessore alla Mobilità Enrico Giardi - evidentemente il servizio offerto va incontro alle attese delle famiglie, con una crescita costante negli anni». Come ha detto il direttore di Cap Alberto Banci, un elemento da migliorare potrebbe essere il rinnovo degli 8 bus, ma in accordo con l'Amministrazione comunale. Roberto Caverni di Forza Italia ha suggerito un rafforzamento del servizio per renderlo più capillare ed esteso anche alle zone periferiche. «Esprimiamo il nostro apprezzamento per il lavoro compiuto da Cap - ha aggiunto il presiodente della Commissione Luca Roti, - un impegno che ha dato più qualità al trasporto scolastico rispondendo alle esigenze dei ragazzi e delle famiglie e risolvendo le difficoltà di gestione che il servizio aveva prima dell'esternalizzazione».