18/11/2008 13:54
Appuntamenti
Promossi dall'assessorato alla Cultura e dalla Lazzerini
Malaparte, due occasioni sulla figura dello scrittore
Continua anche questo autunno l’opera di riflessione sulla figura e sulla produzione di Curzio Malaparte, che da ormai vent’anni si pone come uno degli obiettivi primari dell’assessorato alla Cultura e della biblioteca “A. Lazzerini”. Dopo l’iniziativa di luglio in occasione del 51esimo anniversario della morte dello scrittore, altre due occasioni attendono il pubblico per riscoprire aspetti significativi e spesso inediti dell’opera del grande scrittore e intellettuale pratese.
“Malaparte, tra finzione e realtà”: questo il titolo del primo appuntamento autunnale che intende esplorare e mettere in luce quel dialogo incessante tra esperienza vissuta e ricorso all’immaginazione che caratterizza profondamente l’opera malapartiana. Ad introdurre l’evento, che si terrà venerdì 21 novembre alle ore 21,00 presso la sezione locale della biblioteca Lazzerini (via del Ceppo Vecchio, 7), l’assessore alla Cultura Andrea Mazzoni e il direttore della Lazzeriniana Franco Neri. Sarà poi il confronto critico tra le due studiose, Patricia Chiantera-Stutte e Sabine Witt, a far emergere, dalle rispettive angolazioni di competenza, quel rapporto continuo tra realtà e finzione che attraversa tutta la poetica malapartiana.
Un’occasione singolare non solo per indagare ancora una volta chi era Malaparte (saggista, romanziere, giornalista, personaggio) ed analizzare le strette relazioni che legano i suoi lavori letterari alla sua eccentrica personalità, ai suoi modi di vivere e ai suoi credo politici. Ad approfondire il profilo storico-biografico dell’autore contribuirà infine la proiezione di un documentario su Malaparte e il Novecento, dal titolo “Le intelligenze scomode del Novecento: Curzio Malaparte”.
Nuovi orizzonti di ricerca, questa volta sulla figura di Malaparte giornalista, saranno messi in luce invece dal secondo appuntamento in programma venerdì 12 dicembre con il convegno di studi “Viaggio fra i terremoti, Malaparte e il giornalismo”, che si terrà per l’intera giornata presso la Monash University. Promosso dall’assessorato alla Cultura e dalla biblioteca Lazzerini, il convegno vedrà la partecipazione di illustri esperti, quali i professori Franco Contorbia, Emmanuel Mattiato ed Enzo Laforgia, al fianco di nomi di spicco del giornalismo italiano che nel pomeriggio apriranno un dibattito sulla professione reporter oggi: Pino Scaccia, Alberto Negri, Stefano Marcelli, Graziano Sarchielli, Oliviero Bergamini, parleranno infatti di come il «mestiere difficile» dell’inviato speciale si è evoluto dai tempi di Malaparte.
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