25/11/2008 09:06
Agenda
Dal 28 novembre all'8 dicembre nel centro storico
Visto & comPrato - Edizione 2009
IL GUSTO DELLA TAVOLA - RASSEGNA ENOGASTRONOMICA
Piazza del Duomo
La splendida piazza del Duomo fa da cornice a Genio & sapori , un vero e proprio “salotto del gusto”, che ospita la mostra-mercato di prodotti tipici pratesi e nazionali. Sarà così possibile conoscere e gustare, oltre alle eccellenze della gastronomia locale, frutto dell’esperienza di generazioni che hanno messo a punto procedimenti e ricette capaci di esaltare la qualità delle materie prime e dei sapori nostrani, le specialità di tutta Italia.
orario apertura degli stand
16,00-20,00 dal lunedì al venerdì
10,00-20,00 sabato e festivi
SLOW CORNER
Degustazioni di prodotti tradizionali e tipici del territorio pratese e di
piatti della cucina locale, organizzate da Slow Fodd Prato in collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori .
Questi gli appuntamenti, da non perdere, denominati 'Prato nel piatto' e dedicati a
29 novembre ore 19,00 - pecora in umido
30 novembre –ore 19,éé - bovina calvana
5 dicembre – ore 19,00 – minestra di pane
6 dicembre – ore 19,00 – farinata di cavolo nero
7 dicembre – ore 19,00 – piatta a base di castagne
8 dicembre – ore 19,00 – risotto con zafferano
Sono previsti inoltre – con inizio alle 17,00 - laboratori su olio e pane, salumi, dolci, vino e liquori nei giorni 1,2,3 e 4 dicembre.
informazioni e prenotazioni
Slow Food Prato – tel 0574/443105
info@slowfoodprato.it
INIZIATIVE COLLATERALI
Vetrina Toscana a tavola
Ristoranti pratesi che aderiscono al protocollo regionale e che,
nell’occasione, propongono menu di qualità con l’utilizzo di prodotti
tipici nella migliore tradizione gastronomica locale
Osteria Cibbè - Piazza Mercatale, 49 - tel 0574 607509
Da Giovanni Cavallino Rosso - Via Curtatone, 2 – tel 0574 23143
La Veranda - Via dell’Arco, 10/12 – tel 0574 38235
Le Fontanelle - Via Traversa Il Crocifisso, 5 – tel 0574 622316
Logli Mario - Via Carteano, 1 Filettole – tel 0574 23010
Pepe Nero - Via Zarin, 289 - tel 0574 550353
Volver - Via Bovio, 2 - tel 0574 22382
I LUOGHI DELL'ARTE - VISITE
Museo dell’Opera del Duomo
Piazza del Duomo 49
Situato fra il Palazzo Vescovile e il Duomo ospita opere di
grandi artisti (Donatello, Paolo Uccello) ed arredi sacri provenienti dalla
Cattedrale e da altre Chiese del territorio
orario di visita
9,30/12,30 – 15,00/18,30 da lunedì a sabato
9,30/12,30 festivi
aperture straordinarie
domenica 30 novembre e 7 dicembre – 15,30/18,00
Galleria di Palazzo degli Alberti
Via degli Alberti, 2
La Galleria è nota sopratutto per alcuni suoi capolavori quali
“La Madonna col Bambio” di Filippo Lippi, “La coronazione di spine”
di Caravaggio e il Crocifisso di Giovanni Bellini
orario di visita su prenotazione (tel 0574/617359)
8,30/13,00 – 15,00-17,00 da lunedì a venerdì
aperture straordinarie
6, 7, 8 dicembre – 10,00/12,00 – 16,00/19,00
Museo di pittura murale
Piazza San Domenico
Per vivere il recupero del patrimonio artistico del territorio , visite guidate
Gratuite al laboratorio di restauro sul polittico di Andrea di Giusto
e alle opere esposte nel museo
(a cura di Confartigianato Imprese Prato)
calendario visite
29 novembre, 5 e 6 dicembre - ore 15 e 16,30
su prenotazione
Confartigianato Imprese Prato – tel 0574/51777977 dalle 8,30 alle 10,30
culturaesocietà@prato.confartigianato.it
Il GUSTO DI VIVERE L’ARTIGIANATO DI QUALITA'
Piazza San Francesco
L’arte del “saper creare” con fantasia e originalità trova spazio in piazza san Francesco dove sono messe in mostra e in vendita le creazioni delle imprese artigiane improntate alla tradizione e all’innovazione.
Il gusto delle cose di una volta che rivive negli oggetti e nei manufatti
dell’oggi e del domani.
Durante l’esposizione maestri artigiani realizzeranno alcuni articoli mostrando l’arte e la qualità delle loro lavorazioni.
orario apertura degli stand
16,00-20,00 dal lunedì al venerdì
10,00-20,00 sabato e festivi
I mestieri incisivi
Nello spazio dedicato all’artigianato di qualità , per valorizzare gli antichi mestieri , gli insegnanti della Scuola d’Arte Leonardo e un torchio a stella
ci guideranno alla scoperta dei segreti della tecnica dell’incisione
(a cura di Confartigianato Imprese Prato)
BABY PARKING CREATIVO NEL FANTASTICO MONDO DEL TESSUTO
Il programma della rassegna “Visto e comPrato” non poteva
non coinvolgere una prestigiosa realtà della città quale il Museo del tessuto.
E così in questa sede alcuni educatori ed operatori esperti proporranno ai piccoli partecipanti e famiglie la costruzione di giocattoli e giochi , con una serie di attività che ruoteranno attorno al tema del tessuto, inteso sia come materiale compositivo dei giochi realizzati ed utilizzati ma anche come materiale di cui approfondire la conoscenza e la percezione sensoriale.
Oltre ai giochi ‘liberi’, i laboratori e le attività ispirate da vecchie e nuove suggestioni quali:
Tessere di tessuto
Costruzione di giochi antichi (scacchiere, memory...) e giocattoli di una volta (burattini, bambole...), che saranno donati ai piccoli
Drappi e drappeggi
Giochi teatrali, dove i bambini creano i personaggi a partire dal travestimento con drappeggi per mettere in scena una micro-storia.
Il filo di Arianna
Giochi popolari dove compare la metafora del tessere, come nei giochi cantati (La lungatela...), nei balli (Danza dei tessitori...), nei giochi cooperativi (Il gomitolo....).
Sul filo di lana
Spazio avventura, dove intersecare percorsi in un intreccio di fili e tessuti di ogni tipo.
Le vie della seta
Attività artistiche (come il patchwork...) con l'utilizzo di stoffe pregiate.
Lo “Spazio gioco del tessuto”, ad ingresso libero (è gradita la prenotazione - tel. 0574/611503), si rivolge ai/alle bambini/e dai 5 agli 11 anni, e sarà attivo nei giorni 29 e 30 novembre e 6, 7, 8 dicembre dalle ore 15,00 alle ore 18,00.
Ogni pomeriggio sarà suddiviso in due moduli organizzati con il seguente orario: 15,00/16,30 e 16,30/18,00.
Sarà possibile iscriversi a uno o ambedue moduli. Ad ogni modulo si potranno iscrivere massimo 20 bambini/e.
La conduzione sarà affidata a due educatori qualificati sostenuti dal personale del museo e dai volontari del Servizio Civile e dell’Associazione Amici dei Musei.
I bambini potranno frequentare lo spazio senza la presenza dei genitori, che comunque dovranno garantire la reperibilità e firmare un modulo relativo alle responsabilità. Le famiglie potranno comunque presenziare e/o partecipare ai laboratori, se avranno piacere di condividere questa esperienza con i figli, o visitare il Museo e le mostre in corso.
A TEATRO CON I PUPI DI STAC
Visto e comPrato si arricchisce quest’anno di una prestigiosa collaborazione, quella dei “Pupi di Stac” che arrivano a Prato, in piazza del Pesce, per due serie di spettacoli gratuiti, sabato 29 e domenica 30 novembre
29 novembre “Giovannin senza Paura”, tre riprese della durata di 30 minuti ciascuna
alle ore 16.00-17.00-18.00;
30 novembre “Cappuccetto Rosso”, tre riprese della durata di 30 minuti ciascuna
alle ore 16.00-17.00-18.00;
Giovannin senza paura
Con un vero e proprio lavoro di 'contaminazione', alla più celebre novella, che dà il titolo al lavoro, sono state legate altre fiabe meno note, tutte toscanissime, tra cui 'Al lupo al lupo' e 'La capra ferrata'. Lo spettacolo può così offrire lo spunto per una riflessione sulle paure e spauracchi dell'infanzia, incoraggiando i bambini ad identificarli, esprimerli e superarli. Parallelamente mette in scena vari tipi di personaggi ipocriti e falsamente gentili dietro ai quali si celano le vere insidie da cui guardarsi. L'andamento dello spettacolo è quello 'classico' dei Pupi di Stac: recitazione dal vivo, dialogo con il pubblico ed intervento diretto dei bambini, musiche e canzoncine di scena, il tutto condito dalla solita ironia. Lo spettacolo, prodotto nel 1976, è stato rappresentato nei maggiori Festival e rassegne italiani ed europei.
Ricerche e testo di Laura Poli
Scene Massimo Mattioli
Burattini Carlo Staccioli
Musiche originali Enrico Spinelli
Fonti Antiche novelle popolari toscane. In particolare:
Giovannino insenza paura (V.Imbriani 'Novellaja' 1871)
Al lupo, al lupo! (V.Imbriani Op.cit., V.Jacobilli)
La Capra ferrata (G.Nerucci 'Novelle Montalesi' 1891)
Giovannin Senza P. (A.de Gubernatis 'Tradizioni...' 1896)
Cappuccetto rosso
Prodotto nella stagione 1991-92, lo spettacolo non è altro che una fedele e classica versione della nota fiaba. Ambientata però nella campagna toscana, e qua e là punteggiata da lazzi e intermezzi tipici della nostra tradizione regionale.
La vicenda corre su un doppio binario: il fatto in sé e per sé normale di una bimba che va a portare un cestino di provviste alla nonna ammalata, e l'intervento di un lupo, appassionato lettore di novelle, che vuol mettere in pratica quel che ha appena appreso da un libro trovato per caso. Il volumetto è un po’ sciupato e manca l’ultima pagina, sicché la bestia non sa il destino che l’attende…
Il personaggio del cacciatore è qui sdoppiato fra lo zio, un vecchio contadino, e un giovane garzone di fattoria che si alternano nel ruolo di antagonisti del lupo e di premurosi protettori della impavida Margheritina.
Altro tema dominante: le fiabe sono vere o fasulle?
Testo regia e musica Enrico Spinelli
Scene Massimo Mattioli
Costumi Barbara Wünsch
1149/08
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