Protezione Civile-Concerto 2008. Note per i giornalisti

Si ricorda che domani, 28 novembre, avrà inizio l’esercitazione di Protezione Civile che prevede la simulazione di diversi scenari di emergenza. Le simulazioni si svolgeranno in orario non prestabilito nei tre giorni di esercitazione (28, 29 e 30 novembre) al fine di testare – come è nella natura della esercitazione - i tempi di intervento dei soccorsi. I giornalisti che sono interessati a osservare direttamente tutte o alcune delle operazioni in programma potranno essere informati e direttamente contattati dall’Ufficio Stampa del Comune di Prato con un anticipo di circa due ore. I quotidiani, le televisioni e le radio interessate dovranno, pertanto, comunicare i numeri di telefono dei rispettivi giornalisti, fotografi e video operatori ai seguenti numeri: 0574/1836248 – 800 301530 e alle seguenti email: g.santini@comune.prato.it). s.brachi@comune.prato.it d.langianni@comune.prato.it Per quanto riguarda l’esercitazione che coinvolge le Ferrovie dello Stato che sarà simulato sulla linea ferroviaria Firenze – Prato, i giornalisti e i video operatori potranno essere ammessi ad assistere al test, che sarà simulato sulla linea ferroviaria Firenze – Prato, solo comunicando i propri nominativi (sarà necessario esere dotati di un pass nominativo). Quest’ultimo scenario prevede il recupero e il trasbordo sulle ambulanze dei feriti che - a seguito di un incidente ferroviario accaduto a causa di condizioni atmosferiche particolarmente avverse - sono stati sbalzati in un luogo impervio.. Gli altri scenari di emergenza La ricerca e il salvataggio di soggetti dispersi in acqua a seguito di un’onda di piena del fiume Bisenzio; il salvataggio di soggetti rimasti isolati in aree allagate (simulate tramite l’ancoraggio di due imbarcazioni) nel tratto del fiume Bisenzio compreso tra Ponte Mercatale e Ponte XX Settembre; la ricerca persone disperse in un’area boschiva; l'ipotesi di piccoli allagamenti con utilizzo di motopompe sulle sponde del Bisenzio di fronte allo stadio comunale.