Torna domenica 14 dicembre la Volley Marathon

Sport e solidarietà tornano in campo anche quest'anno con la Volley Marathon, arrivata alla sua nona edizione. La manifestazione, che si svolgerà domenica 14 dicembre nella palestra dell'istituto Gramsci Keines presso il polo scolastico di via Reggiana, è organizzata come sempre dal gruppo sportivo della Polizia municipale, con il patrocinio del Comune e della Provincia e in collaborazione con il Servizio comunale Sport, l'Ufficio scolastico provinciale, il Centro giovanile di formazione sportiva (Cgfs), le società di pallavolo, Uisp e Csi. A scendere in campo, oltre agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, saranno ex giocatori di pallavolo, atleti e vigili urbani. Ideatore della manifestazione è l'agente della polizia municipale Aldo Toccafondi, ex pallavolista, insieme a Roberto Trallori, anche lui ex giocatore e padre fondatore della pallavolo a Prato. La principale novità di quest'anno è la lotteria abbinata alla ricevuta delle eventuali donazioni. L'estrazione dei venti premi in palio avverrà il 14 gennaio presso il gruppo sportivo della Polizia municipale. Quest'anno l'incasso sarà devoluto alla sezione pratese dell'Aias, Associazione italiana per l'assistenza agli spastici, che sta raccogliendo fondi per portare a termine il progetto 'Dopo di noi', il completamento cioè di una casa famiglia già in costruzione a San Giusto per accogliere le persone con disabilità psico-motorie che rimangono sole dopo la scomparsa di chi le ha sempre accudite. Ecco il programma di domenica prossima. i primi a scendere in campo saranno i ragazzi delle scuole dalle 9 alle 12 con la Volley Marathon Children. Dalle 14 alle 20 si terranno invece i 5 incontri della Volley Marathon fra le 10 squadre del torneo, divise in fazione rossa e fazione blu. La premiazione della squadra vincente avverrà alle 20,30 con l'assessore allo Sport Gerardina Cardillo. A tutte le squadre sarà donata una targa ricordo della partecipazione e ai ragazzi la maglietta della nona Volley Marathon.