15/12/2008 14:46
Economia
Presentato un progetto europeo coordinato dal Museo del Tessuto
Gli archivi tessili fonte di ispirazione per stilisti e designer
Vi parteciperanno musei, scuole e associazioni
Un budget di 398 mila euro, 2 anni di lavoro, 4 nazioni europee coinvolte, un team di 7 partner formato da musei tessili, associazioni di settore, istituti professionali di moda e design, centri di documentazione che riconoscono nel patrimonio tessile l’elemento strategico di identificazione storica e sviluppo economico.
Questi i numeri di EUROTEX ID, il progetto coordinato dal Museo del Tessuto di Prato e finanziato con i fondi europei del Programma Cultura 2007-2013, che è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa a Prato.
Per due anni, da novembre 2008 fino a novembre 2010, il Centre de Documentaciò i Museu Textil de Terrassa (Spagna), una partnership portoghese facente capo alla regione della Val do Ave con una forte vocazione tessile (Associação CCG/ZGDV - Centro de Computação Gráfica, l’Escola Profissional Cenatex Guimaraes, Amave – Associaçao de Municipios do Vale do Ave), Winchester School of Art, University of Southampton (Regno Unito) e ACTE, l’Associazione delle Comunità Tessili Europee, sotto il coordinamento tecnico-scientifico della Fondazione Museo del Tessuto di Prato, lavoreranno alla valorizzazione del proprio patrimonio storico culturale per trasformarlo in strumento di ispirazione creativa a disposizione del mondo dalla formazione e di tutta l’industria tessile.
La prima parte del progetto vedrà come protagonisti i musei: il Museo del Tessuto, il Centro di Documentazione e Museo Tessile di Terrassa e l’Associazione dei Comuni della Vale do Ave avranno l’opportunità di studiare il patrimonio tessile – presente nei loro archivi o presso gli archivi privati delle aziende – al fine di individuare i reperti maggiormente significativi per la storia produttiva delle aree coinvolte, con particolare riferimento al periodo che va dall’industrializzazione all’epoca contemporanea. Obiettivo è la creazione di un unico database capace di mettere in rete il frutto di quello che si prefigura come un vero e proprio censimento del DNA tessile europeo.
La seconda fase del progetto interesserà invece le scuole di moda: Winchester School of Art, University of Southampton e Escola Profissional Cenatex di Guimaraes.
Attraverso l’organizzazione di seminari di approfondimento e di visite studio presso i musei di Prato, Terrassa e Villanova di Familicao, un gruppo selezionato di studenti avrà l’opportunità di studiare il materiale documentario sulle produzioni selezionate e sulla produzione tessile dei territori coinvolti. Obiettivo è la reinterpretazione del patrimonio attraverso l’ispirazione creativa per realizzare nuovi prototipi di abiti, accessori e tessuti.
«EUROTEX ID è la naturale prosecuzione di Twintex Museum» - ha sottolineato l'assessore allo Sviluppo economico del Comune di Prato, nonché segretario esecutivo dei Acte, l'associazione delle città tessili europee, Fabio Giovagnoli - «un progetto di gemellaggio tra città tessili che si è concluso nel 2007 con una conferenza finale ed una mostra di campionari tessili europei, frutto di una forte sinergia creata tra i musei tessili delle città appartenenti alla rete ACTE».
Sulla scia di questo precedente progetto, EUROTEX ID lavorerà ancora più a fondo per l’identificazione del DNA tessile europeo dei territori coinvolti, ma questa volta sarà strategico il coinvolgimento delle scuole di settore. Novità importante del progetto è proprio la partecipazione di una scuola come la Winchester School of Art dell’Università di Southampton, tra le più famose e blasonate università di moda e design d’Europa, ma alla prima esperienza nella partecipazione ad un programma europeo.
La forza e la novità del progetto EUROTEX ID risiedono nell’interazione, creata per la prima volta a livello europeo, tra il mondo della formazione di settore – oggi più che mai strategico per sviluppare e conservare un know how tessile riconosciuto a livello mondiale – quello dell’industria e quello della cultura.
«Il nostro progetto si è classificato tra i primi e la Commissione Europea ci ha accordato l’intero budget richiesto, quasi 200.000 Euro di cofinanziamento» ha spiegato Filippo Guarini, direttore della Fondazione Museo del Tessuto. «Siamo molto orgogliosi di questo risultato che conferma ancora una volta la capacità del museo di reperire fondi straordinari per avviare iniziative specifiche che altrimenti, con le risorse ordinarie in bilancio, non potrebbero essere attivate».
«E’ un forte segnale - ha aggiunto Guarini - quello che vogliamo lanciare alle aziende distretto: di non disperdere il loro patrimonio di archivi perché risorsa inesauribile di ispirazione per stilisti e designer e di credere ancora di più nella collaborazione con il museo. Vogliamo infatti diventare un vero e proprio laboratorio di idee dedicando uno spazio nei futuri ampliamenti della Campolmi alla consultazione del patrimonio tessile locale aperto a giovai creativi e designer».
SCHEDA DEL PROGETTO
Progetto: EUROTEX ID - A Multidisciplinary collaboration to enhance the European Textile Identity
EU Programme: Culture Programme 2007/2013 - Co-operation measures (Strand 1.2.1) – Call n. 23/2007
Partners:
· Fondazione Museo del Tessuto di Prato (coordinator)
· Centre de Documentaciò i Museu Textil de Terrassa, Spain
· Associação CCG/ZGDV - Centro de Computação Gráfica, Portugal
· Escola Profissional Cenatex Guimaraes, Portugal
· Amave – Associaçao de Municipios do Vale do Ave, Portugal
· Winchester School of Art, Univeristy of Southampton, United Kingdom
· ACTE – European Textile Collectivities Association
Durata: 11/2008 – 11/2010
Budget: 398.000 Euro circa (cofinanziato al 50%)
Finalità generali:
· Riscoperta e valorizzazione dell’industria tessile europea del XIX e XX secolo attraverso lo studio e la valorizzazione del patrimonio tessile conservato negli archivi dei musei
· Identificazione del DNA tessile europeo dei territori coinvolti
· Promozione di una cooperazione di lungo termine tra enti, istituzioni culturali ed operatori economici
· Incoraggiare l’utilizzo del patrimonio come fonte di ispirazione per la creatività
· Incoraggiare la circolazione di giovani artisti/designers e delle loro opere
Azioni previste:
· Studio del patrimonio tessile nei musei coinvolti (Prato, Terrassa, Villanova di Familicao - Guimaraes), con particolare riferimento al patrimonio dei campionari d’azienda di epoca industriale
· Selezione di campioni e studio
· Creazione di un database consultabile in remoto e di materiale documentario sulle produzioni selezionate e sulla produzione tessile dei territori coinvolti
· Seminari di approfondimento nelle scuole portoghese e inglese utilizzando le risorse sviluppate
· Selezione di 2 team di 3 studenti e visite di studio ai 3 musei coinvolti con workshop creativi
· Rielaborazione dell’ispirazione creativa e realizzazione di project works ispirati al patrimonio tessile
· Evento finale e mostra con reperti tessili originali e nuove creazioni
Prodotti finiti:
· Database del dna tessile europeo (implementabile anche da altri musei europei)
· Study visits e workshop creativi
· Project works realizzati dai team
· Evento finale e mostra
· Pubblicazione
1256/08
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