Via i vecchi taccuini di verbali: per i vigili arriva il palmare

Da oggi un palmare collegato alla rete sostituirà i vecchi taccuini cartacei dei verbali per qualsiasi tipo di infrazione al Codice stradale, dal divieto di sosta all'eccesso di velocità: il distretto centro della Polizia municipale sarà dotato di 12 'borselli digitali' con gli apparecchi wireless con stradario interattivo e collegati alla rete di telefonia mobile. Grazie alla collaborazione tra il Ced del Comune e la Polizia municipale nasce così l’Ufficio Mobile del Distretto, praticamente una postazione mobile, ma con la stessa funzionalità di una fissa. Niente carte, niente formalità e burocrazia: da oggi sarà possibile procedere all’inserimento e gestione dei dati di una multa o di un sinistro stradale direttamente dal luogo dell'infrazione o dell’incidente, a cura dello stesso vigile che procede alle operazioni di rilievo. E' proprio sul territorio che si svolge infatti la maggior parte dell'attività degli agenti della Polizia municipale. I palmari si aggiungono ai 12 computer portatili con chiave Usb già da tempo in dotazione alle pattuglie preposte ai sinistri stradali. L’idea dell’Ufficio Mobile, nata già nel 2003, si fonda sull’uso della fotografia digitale nell’ambito dei rilievi degli incidenti, utilizzando la tecnologia a banda larga. In pratica attraverso un computer portatile ed un modem per collegamenti wireless il vigile potrà accedere alla Intranet del Comune di Prato da postazione mobile, utilizzando la rete dei principali gestori di telefonia mobile. All’interno della Intranet è stata realizzata una pagina web contenente i link dei principali servizi on line e procedure utilizzati dalla Polizia municipale. Da qui, con un semplice click del mouse, si entra nelle interfacce di ogni singola applicazione, sia residenti sui server comunali che esterni a questi. Questo evita procedure ridondanti nella gestione delle informazioni, con spreco di risorse e possibilità di errori. Infatti fino ad oggi i verbali venivano compilati a mano su carta dagli agenti: i dati venivano poi registrati da altro personale, aumentando la probabilità di errori, oltre ai tempi e al passaggio in più dalla Centrale operativa della Polizia municipale, dove si poteva determinare un “effetto imbuto”. Non solo il personale potrà procedere direttamente a tutti gli accertamenti dell’incidente, ma potrà effettuare anche quelli anagrafici, quelli sulla patente dei conducenti, dei veicoli coinvolti e delle coperture assicurative: «Si tratta di tecnologie che rendono il nostro servizio al passo con i tempi e più puntuale - dice il comandante Andrea Pasquinelli - Questi strumenti infatti ci permetteranno di impiegare meglio il personale e di evitare passaggi inutili, procedure doppione ed errori, facilitando il nostro lavoro. Ringraziamo per questo i tecnici del Sistema informativo». Altri possibili utilizzi nell’immediato ed estensioni riguardano le unità operative di Polizia commerciale e di Edilizia e Ambiente, che potrebbero beneficiare dell’innovazione tecnologica ad esempio nell’effettuazione delle visure della Camera di commercio, nel controllo degli esercizi commerciali e di somministrazione, dei dati catastali degli immobili e delle istanze edilizie. Un'altra applicazione sarebbe poi quella relativa ai pattugliamenti notturni: per l’accertamento delle violazioni per guida in stato di ebbrezza alcoolica e/o guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.