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Comune di Prato

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05/01/2009 14:28
Ambiente I provvedimenti estesi a nuove categorie di veicoli

Divieti in Ztc 2009, scatteranno il 12 gennaio

Fondi per 170 mila per rinnovare il parco macchine. Altri 150 mila euro per installare pannelli solari
Le novità riguarderanno le limitazioni in Ztc (zona a traffico controllato) dei motocicli a 2 tempi “Euro 0”, dei veicoli speciali (mezzi agricoli, macchine da cantiere autogru ecc.) sia sotto che sopra i 35 quintali di carico, dei bus turistici “Euro 0” (stop la domenica). Per il resto l'ordinanza antismog, con i divieti di transito in Ztc (l'area a “traffico controllato” delimitata perimetralmente dal viale Borgovalsugana, Ponte Datini, via Mozza sul Gorone, via Bologna, via Galcianese, via M. Roncioni, via Zarini, viale della Repubblica), in vigore da lunedì 12 gennaio e valida per l'intero anno, ricalcherà i provvedimenti adottati nel 2008, che furono già estesi a tutti i veicoli Euro 0, ai veicoli Euro 1 diesel, ai ciclomotori Euro 1 e ai bus Euro 0 (sempre limitatamente alla domenica). Le nuove limitazioni, fanno presente negli degli assessorati Ambiente e Mobilità, estensori della nuova ordinanza, «non comportano particolari sacrifici, si è trattato di completare e ampliare la fascia dei divieti». Confermati anche i finanziamenti regionali (170 mila euro per il 2009) per incentivare il cambiamento del parco veicoli, «in virtù dell'uso di questi finanziamenti - sottolinea l'assessore all'Ambiente Camilla Curcio - c'è stato un consistente processo di sostituzione dei mezzi inquinanti». Accanto ai finanziamenti antismog (disponibili fra un paio di mesi) dalla Regione arriveranno all'incirca altri 150 mila euro: il Comune ha infatti presentato, nell'ambito del “piano d'azione per la qualità dell'aria”, progetti nel settore termico, consistenti nell'installazione di pannelli solari in una ventina di impianti sportivi per la produzione di acqua riscaldata. Torniamo all'ordinanza antismog. Il “blocco” per le categorie di veicoli interessate alle limitazioni è totale (0-24) per tutti i giorni della settimana, fatta eccezione per tre finestre orarie giornaliere (7,30-9,30; 12,30-14,30; 18,30-20,30) in cui è consentita la circolazione anche ai mezzi “inquinanti”. Le novità, come detto, riguardano appunto l'ampliamento della gamma dei veicoli che dal 12 gennaio non potranno circolare “liberamente” in Ztc: i motocicli a due tempi Euro 0, i veicoli speciali, sia sopra che sotto la massa a pieno carico di 3,5, t, nonchè i bus turistici Euro 0 (solo la domenica). Per i veicoli commerciali è comunque confermata la possibilità, con l'autocertificazione, di circolare in Ztc, se l'impresa cui fanno capo è ubicata nell'area di divieto. A seguire, nel dettaglio, la nuova ordinanza che scatterà il 12 gennaio. I DIVIETI - Dal 12 gennaio la Ztc sarà off limits dal lunedì alla domenica (0-24), salvo deroga nelle fasce orarie 7,30-9,30/12,30-14,30/18,30-20,30, per: a) le autovetture a benzina e gasolio (M1) non conformi alla direttiva 91/441/Cee e generalmente immatricolate per la prima volta prima del 1° gennaio 1993; b) le autovetture (M1) con motore termico diesel Euro 1, non conformi alla direttiva 94/12/CE e successive; c) i ciclomotori a 2 e 3 ruote Euro 0, non conformi alla direttiva 97/24/CE e successive; d) i ciclomotori con motore termico a 2 tempi a 2 e 3 ruote Euro 1, non conformi alla direttiva 97/24/CE; e) i motocicli a 2 tempi Euro 0 non omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE e successive; f) gli autoveicoli a benzina e diesel destinati al trasporto merci fino a 3,5 tonnellate (N1) non conformi alle direttive 91/441/Cee e 93/59/Cee e generalmente immatricolati per la prima volta precedentemente al 1° ottobre 1994; g) gli autoveicoli merci (N2 e N3) superiori a 3,5 t Euro 0; h) i veicoli ad uso speciale (mezzi agricoli, autogru, macchine di cantiere ecc.) di cui all'art. 1 lettera g del Codice della Strada (N 1, N2 e N3), fino e superiori a 3,5 t, non omologati ai sensi delle direttive 91/441/Cee, 93/59/Cee e 91/542/Cee fase 1 e successive. Con orario 0-24 la domenica non potranno invece circolare: gli autobus Euro 0 (categoria M2 e M3) e i bus turistici Euro 0 (categoria M2 e M3). ECCEZIONI. - Fanno eccezione al divieto: 1) mezzi elettrici o ibridi; 2) autoveicoli alimentati a metano o Gpl; 3) motocicli, salvo le limitazioni previste; 4) taxi, autobus in servizio di linea e turistici, esclusi i sottoposti a divieto, gli autobus ed autoveicoli in servizio di noleggio con conducente; 5) autoveicoli delle Forze armate, adibiti a servizi di Polizia, antincendio, autoambulanze e di soccorso in genere, e della Protezione civile in servizio; 6) veicoli muniti dello speciale contrassegno per il trasporto di persone invalide. DEROGHE. - Oltre ai veicoli che fanno eccezione al divieto, potranno circolare nella Ztc le seguenti tipologie di mezzi con adeguata documentazione: a) veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie e/o esami indispensabili indeferibili, in grado di esibire relativa certificazione medica e/o prenotazione; b) veicoli di medici di famiglia o pediatri di libera scelta in visita domiciliare con il Medico a bordo in grado di esibire tessera dell’Ordine professionale, nonché veicoli di infermieri professionali in grado di esibire tessera di iscrizione all’Albo; c) veicoli utilizzati per il rifornimento di medicinali; d) veicoli per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense ospedaliere, scolastiche, di case di riposo per anziani o singole comunità; e) veicoli impegnati in eventi e riti civili e religiosi con relativi veicoli al seguito (sono consentiti i percorsi dal domicilio al luogo dell’evento o del rito e ritorno); f) veicoli di proprietà di Enti locali, dello Stato, delle Aziende e degli Enti di servizio pubblico; g) veicoli al servizio di testate televisive con a bordo mezzi di supporto e ripresa, gruppi elettrogeni, ponti radio, ecc., nonché veicoli utilizzati per la distribuzione della stampa periodica, veicoli di giornalisti iscritti all’Ordine in possesso di dichiarazione rilasciata dalla testata per cui lavorano; h) veicoli utilizzati da lavoratori che stanno rispondendo a chiamata in reperibilità, da artigiani della manutenzione e dell’assistenza con relativo certificato della Camera di commercio per interventi tecnico-operativi urgenti e indilazionabili; i) macchine operatrici, mezzi d'opera e veicoli classificati “ad uso speciale” j) veicoli di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del Comune e/o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti di adeguata documentazione dell’Ente per cui lavorano; k) veicoli di cittadini residenti in altre regioni italiane e di cittadini stranieri muniti di copia scritta della prenotazione alberghiera, limitatamente all’idoneo percorso dall’albergo ai confini dell’area interessata dalla limitazione di traffico; l) veicoli che debbono presentarsi alla revisione già programmata (con documento dell’Ufficio della Motorizzazione civile o dei Centri revisione autorizzati), limitatamente al percorso strettamente necessario; m) veicoli utilizzati dai ministri del culto; n) veicoli utilizzati per casi di urgenza, autocertificando il motivo, percorso ed orario di circolazione in carta libera o) veicoli del personale con qualifica di Polizia Giudiziaria, autisti dei mezzi di pronto soccorso di di Associazioni di volontariato e dell’Azienda che gestisce il trasporto pubblico, diretti o in uscita dalla propria sede di lavoro previa esibizione di tessera di appartenenza alla relativa struttura; p) veicoli al servizio di magistrati e del personale impegnato presso gli Uffici giudiziari; r) veicoli di infermieri e di Vigili del fuoco, diretti o in uscita dalla propria sede di lavoro; s) veicoli di Associazioni di volontariato destinati all’espletamento dei servizi sociali; t) veicoli della Guardia medica; u) veicoli storici purché in possesso dell’Attestato di storicità o del Certificato di Identità/Omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici. Il documento dovrà essere tenuto a bordo del mezzo ed esibito a richiesta delle autorità preposte al controllo; v) veicoli di lavoratori su turno, il cui turno montante e/o smontante coincide con la mancanza di un adeguato servizio di trasporto pubblico limitatamente al percorso casa lavoro; w) veicoli adibiti a trasporto di cose appartenenti o in locazione a società aventi sede all’interno dell’area interdetta al transito o a operatori di commercio su area pubblica in possesso di regolare concessione, limitatamente al percorso più breve in entrata ed uscita dall’area loro assegnata per lo svolgimento dell’attività in concessione; z) autovetture con almeno tre persone a bordo (car-pooling). L’orario ed il tragitto per cui è consentito circolare devono essere congrui con la motivazione dell’esonero.
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