I vigili sequestrano un garage trasformato in abitazione e cucina

Sono stati posti ieri sotto sequestro amministrativo per violazione delle norme igieniche dalla Polizia municipale la cantina e il garage di un'abitazione in via Verzoni 48/50 a Iolo, dove una famiglia cinese abitava e cucinava alimenti. L'immobile, affittato a cittadini cinesi dai proprietari italiani, era già stata oggetto di intervento da parte dei vigili nel maggio scorso, quando furono sequestrati la cucina, le attrezzature ed il deposito di alimenti posto nel garage e furono elevate sanzioni amministrative per oltre 13.000 euro. I residenti avevano però notato nei locali un continuo via vai, sporcizia e cattivi odori e sospettavano che vi si svolgesse un'attività illegale di catering per le aziende cinesi della zona. Questa volta gli agenti dell'Unità commerciale della Polizia municipale, dopo un lungo appostamento, hanno verificato dall’esterno i movimenti presso l’abitazione, intercettando H. L., cittadino cinese di 40 anni, al rientro a casa con il proprio veicolo. La persona è risultata in possesso di patente falsa, con dati anagrafici alterati. Da approfondite verifiche è inoltre risultato che il supporto plastico della patente, formato card, era stato rubato in bianco nel 2000. Per il cinese sono scattate denunce per vari reati, tra cui guida senza patente, ricettazione, sostituzione di persona e uso di atto falso. L’ispezione dei locali ha portato la Polizia Municipale a verificare un uso abitativo irregolare da parte del nucleo familiare dell'uomo (la moglie e un figlio), che dimorava nel garage del’abitazione. Inoltre, nell’attigua cantina è stata accertata la presenza di un ulteriore cinese, L.J. di 36 anni, risultato irregolare. Tutti gli occupanti sono stati accompagnati presso l'ufficio immigrazione della Questura per verificare la loro posizione rispetto alla normativa sulla permanenza degli stranieri sul territorio nazionale: per uno di loro sono scattati i provvedimenti di allontanamento.