Seimila metri quadrati di bosco a S. Giorgio

Seimila metri quadrati di bosco nasceranno a S. Giorgio a Colonica e daranno sostanza al secondo intervento di “forestazione urbana”, dopo quello realizzato sulla Tangenziale, presentato stamani dall'assessore all'Ambiente Camilla Curcio, dal dirigente del settore Ambiente Sergio Spagnesi che l'ha progettato insieme al dottor Luca Dei, e da Marco Mascelli per Asm (all'azienda spetterà l'intallazione delle piante e la loro cura). Il bosco urbano sorgerà in prossimità del podere “Regno di Sopra”, fra (e lungo) via Traversa delle Calvane e via della Gora Bandita, in prossimità di un giardino pubblico (Pacciani) e dell'adiacente campo sportivo, in un'area aperta della piana, a ridosso della limitrofa zona industriale, verso la quale fungerà da “barriera ecologica”. «Le piante e il verde pubblico - ha dichiarato l'assessore Curcio - sono un indicatore di qualità ambientale, come dimostrano tutte le ricerche. Per questo il Comune di Prato ha deciso di aumentare la quantità di alberi e di estendere le aree verdi, anche creando oasi naturalistiche di bosco urbano». La novità infatti, come affermato dai tecnici presenti, sta proprio nell'evoluzione del progetto: «Non creiamo un giardino già fatto. Anche il bosco non nasce da sè, solo che avrà un proprio sviluppo naturale, in continuità anche con le caratteristiche preesistenti del territorio». Certo ci vorranno cinque anni per intravedere i tratti della cosiddetta “foresta urbana” e un decennio dovrà passare per scorgere la sua reale conformazione. Nel frattempo però oltre a mettere a dimora le 260 piante del futuro boschetto (prevalentemente quercus carpinetus, una specie autoctona intervallata da tipologie mediterranee) sarà risistemato l'attuale spazio verde fra via Traversa della Calvane e via Gora Bandita, con la creazione di un prebosco: un prato di 4000 mq, ornato da altri 160 alberi (alla fine ammonterà a 400 il totale degli alberi piantumati) in filari di querce, gelsi ed aceri campestri, posizionati anche lungo i vialetti di comunicazione in modo da creare percorsi pedonali, perimetrali ed interni, con condizioni microclimatiche favorevoli nel periodo estivo. Nei vialetti saranno poste panchine così come un complessivo intervento di restyling subirà il giardino Pacciani, che si estenderà al pallaio presente, ai giochi e alle sedute. L'opera sarà poi completata col reintegro del patrimonio arboreo esistente, compreso il ripopolamento di un gruppo di olmi falcidiati da malattie varie, la costruzione di un piccolo pomario e il recupero del frutteto lungo lo stradello che conduce al vicino podere. Una spesa complessiva di 70 mila euro «che consentirà - dice ancora l'assessore Curcio - di accrescere il numero di alberi annualmente piantati dal Comune. Da una media annua di 500 passiamo al doppio nel 2009. Praticamente per ogni albero abbattuto, per motivi legati alla sicurezza stradale o ad altre cause, ne abbiamo piantati due». Tutto è pronto per dare il via ai lavori. Le piante sono già state acquisite e sono nei depositi Asm da due mesi. «Aspettiamo solo che la pioggia ci dia tregua» chiosa Mascelli. Chiude l'assessore: «Abbiamo scelto S.Giorgio, una frazione che ha molto verde, anche attrezzato, perchè appunto offriva altre possibilità d'intervento. Il progetto è stato presentato ieri (lunedì ndt) in un'assemblea pubblica promossa dalla Circoscrizione, che organizzerà pure corsi didattici per i bambini della scuola della frazione».