Il Comune premiato per le gare on line di acquisti e forniture

Buone pratiche amministrative, ovvero gare d'appalto on line per acquisti e forniture: una procedura innovativa messa a punto dal Servizio acquisti del Comune, coordinato da Anna Angiolini, e dal settore Affari Generali diretto dal dottor Giovanni Ducceschi, premiata dalla Regione, che ha consegnato nei giorni scorsi a Firenze un riconoscimento al Comune quale prima Amministrazione, in Toscana, aderente al sistema di “e-procurement” regionale. Per la verità il provveditorato del Comune di Prato realizzò nel 2004 la prima gara d'appalto on line per la fornitura di materiale di pulizia. Ad essa seguirono altre gare telematiche per la fornitura di arredi di ufficio, arredi scolastici, vestiario per la Polizia municipale, carta e cancelleria. Da sei mesi il Comune di Prato, primo in Toscana, è convenzionato con la Regione per la condivisione della piattaforma informatica e-procurement per la gestione di gare telematiche anche comunitarie. Una sperimentazione pilota, che si sta estendo ad altri enti locali. La procedura è semplice e avviene tutta attraverso internet: la pubblicazione del bando di gara, la presentazione delle offerte e della documentazione di supporto da parte delle imprese partecipanti, lo svolgimento della gara. Le ditte interessate, attraverso la connessione al sito del Comune/servizio gare del servizio provveditorato, hanno la possibilità, dalla propria postazione pc, di compiere tutte le operazioni relative alla gara, il Comune, a sua volta, può acquisire le operazioni compiute in tempo reale e comunicare l'esito della gara il giorno stesso del suo svolgimento. Il rapporto non si limita alle parti interessate, poichè l'attività contrattuale del Comune può essere visionata da ogni cittadino, collegandosi alla Rete Civica. I vantaggi sono evidenti: trasparenza e accesso generalizzato alle informazioni, snellimento degli adempimenti burocratici, azzeramento di eventuali errori materiali, allargamento della concorrenza in virtù della massima diffusione delle gare, economie gestionali per gli operatori economici e per il Comune, risparmio dei tempi (almeno 13 giorni, il periodo solitamente necessario per l'esperimento di una gara su acquisti e forniture), assenza di produzione cartacea (dematerializzazione). Il provvedirotato del Comune di Prato non è nuovo a riconoscimenti per l'innovazione: sempre nell'ottobre dello scorso anno ricevette il primo premio nazionale al “Forum CompraVerde-buygreen” (promosso dalla Provincia di Cremona, dal coordinamento nazionale delle agende 21 italiane, dalla Regione Lombardia), per il miglior “bando verde” (realizzato anche in collaborazione con l'assessorato all'Ambiente) e per la migliora politica di acquisti “verdi”. Oggetto del riconoscimento cremonese il bando di affidamento del servizio di tipografia, editoria ed impostazione grafica, per “l'efficace restrizione all'utilizzo di soli prodotti a basso impatto ambientale e con l'introduzione di criteri ecologici”.