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Comune di Prato

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27/03/2009 13:00
Consiglio Comunale Presentata ieri dall'avvocato Gentileschi

La relazione del Difensore Civico sull'attività 2008

Presentate in tutto 190 segnalazioni
Puntuale anche quest’anno è approdata in consiglio comunale la consueta relazione del Difensore Civico sull’attività svolta nel corso del 2008. Ad illustrarla è stato l’avvocato Giancarlo Gentileschi, difensore civico del Comune e della Provincia di Prato, in base a una convenzione sottoscritta tra le due amministrazioni. Le pratiche aperte nel 2008 - relativamente al Comune, agli altri enti pubblici comprese le società partecipate e ai casi fuori competenza - sono in tutto 190. Come sempre le pratiche più numerose finite sul tavolo del Difensore Civico riguardano la Polizia Municipale: 45 richieste di modifica dei provvedimenti sanzionatori. “Ricorrono frequentemente – ha osservato l’avvocato Gentileschi – i casi di cittadini che si rivolgono all’ufficio di Difesa Civica in “seconda istanza”, cioè dopo essersi rivolti ad altri uffici che, o non sono venuti incontro alle loro richieste e rimostranze, o non hanno dato alcun cenno di risposta”. “Molte di queste richieste – ha aggiunto – più che critiche e lamentele costituiscono vere e proprie proposte di miglioramento al governo della città e, anche se rivolte non senza polemica, andrebbero considerate con spirito costruttivo”. Ma vediamo i casi in maniera dettagliata. Al Difensore Civico sono pervenute le segnalazioni di alcuni abitanti della circoscrizione Ovest residenti in via Valdingole e dintorni a causa della ristrutturazione viaria della zona. In particolare cittadini lamentano come l’intero traffico proveniente da Pistoia sia stato convogliato in via Valdingole provocando di fatto “un allungamento del percorso di quasi un chilometro”. Presentati al Difensore Civico casi di inquinamento acustico in diverse zone della città e lamentele per la mancata bonifica della gora di castelnuovo (gora del Lonco). Numerose le persone che si sono rivolte alla Difesa Civica per non avere trovato risposte positive ai propri bisogni presso i Servizi Sociali. “Ricorrono molto frequentemente - ha detto Gentileschi - casi di persone non completamente autosufficienti che avrebbero bisogno non solo di un migliore supporto economico, ma anche di una più incisiva assistenza di tipo sociale gratuita. Questi cittadini denunciano spesso una “generica” difficoltà di ascolto e di interrelazione presso i Servizi Sociali e quegli operatori sociali che li dovrebbero seguire”. Segnalati casi di contestazione dei criteri utilizzati per l’ ISEE da parte dei Servizi Sociali in merito alla richiesta di contributi economici. Ricorrono, inoltre, i casi di contestazione al Servizio Pubblica Istruzione sulle modalità di assegnazione della scuola materna in base al criterio della ripartizione del territorio in “stradari”. La maggior parte delle richieste riguardano, comunque, lo stato di attuazione delle pratiche relative al rilascio delle concessioni edilizie; da segnalare la contestazione da parte del comitato Le Badie per il deposito autobus Cap in via del Lazzeretto. Segnalati anche i disservizi di alcune società telefoniche come Telecom, Fastweb e Teledue per guasti alla linea, fatturazioni erronee, disinformazione sui nuovi servizi di internet. Undici cittadini si sono rivolti al Difensore Civico per controversie con Publiacqua, Sori e Cap. I problemi riguardano, in particolare, la restituzione del deposito cauzionale e i rimborsi agli utenti e, nel caso di Cap, le multe. Un cittadino si è rivolto al Difensore Civico per presentare domanda per danno irreversibile a seguito di una trasfusione che aveva causato epatite C. “Continua – ha commentato Gentileschi - ad essere frainteso il ruolo e le competenze di questa figura. Molto spesso, infatti, gli stessi cittadini che si rivolgono al difensore civico ritengono di parlare con un “avvocato d’ufficio”, o con il “giudice” e tendono a sopravvalutare i reali poteri della Difesa Civica”. Positivi i commenti dei consiglieri comunali sul lavoro svolto dall'avvocato Gentileschi. Tutti coloro che sono intervenuti, Taiti, Carullo, Bartoloni, Baldi, Donzella, hanno sottolineato la necessità di dare maggiore visibilità a questa figura che, purtroppo, a loro avviso, non è conosciuta come dovrebbe dai cittadini. L'avvocato Gentileschi ha concordato con questa osservazione aggiungendo che l'aumento del numero dei cittadini che si è registrato quest'anno 'è dovuto al passa-parola e non a una campagna di pubblicizzazione di questo istituto'.
295/09

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