Un question time di Taiti sui bilanci della Camerata strumentale

I conti e i bilanci della Camerata strumentale città di Prato sono al centro del question time presentato dal consigliere Massimo Taiti, della lista civica Taiti per Prato. Negli anni dal 2004 al 2007 il Comune ha assicurato alla Camerata un contributo complessivo di circa euro 370.000, ma come rileva Taiti, dalla relazione sul monitoraggio degli enti a partecipazione comunale risulta che gli ultimi bilanci dell'istituzione siano in sofferenza poichè i deficit annuali risultano coperti solo da contributi straordinari e non ripetibili. L'esame dei bilanci metterebbe in evidenza, inoltre, uno squilibrio crescente tra i costi ed i ricavi nella gestione della Camerata, anche per la contrazione delle vendite degli spettacoli, quasi dimezzate negli ultimi anni di attività: gli incassi, infatti, passano da 127.000 euro a soli 67.000 euro nell'ultimo esercizio preso in considerazione dal rapporto degli uffici comunali. Per questo il consigliere chiede quale sia stato nel 2008 il risultato complessivo della Camerata strumentale pratese, quali siano stati negli ultimi tre anni i contributi conferiti dall'Unione e dalla Fondazione Cariprato all'associazione e quale sia stato nel 2008 il contributo conferito dal Comune di Prato e da altri enti pubblici. Ecco il testo integrale del question time: Nel gennaio 1998, su iniziativa dell'Unione Industriale Pratese, di Pratotrade e dell'Ente Cassa di Risparmio, riprendendo una proposta del maestro Riccardo Muti, autore del documento programmatico, fu costituita l'orchestra sinfonica Camerata Strumentale Pratese; il Comune di Prato aderì volentieri all'iniziativa garantendo un proprio contributo annuale quale socio non fondatore; negli anni 2004-2005-2006 e 2007 il Comune ha assicurato alla Camerata un contributo complessivo di circa euro 370.000,00; dalla relazione che riguarda l'associazione presente nel rapporto sul monitoraggio degli enti a partecipazione comunale risulta che gli ultimi bilanci della Camerata siano in sofferenza poichè i deficit annuali risultano coperti solo da contributi straordinari e non ripetibili; l'esame dei Bilanci mette in evidenza, inoltre, uno squilibrio crescente tra i costi ed i ricavi nella gestione della Camerata anche per la contrazione delle vendite degli spettacoli che sono quasi dimezzate negli ultimi anni di attività; gli incassi, infatti, passano da 127.000 euro a soli 67.000 euro nell'ultimo esercizio preso in considerazione dal rapporto degli uffici comunali; a fronte di questa situazione non brillante pare essersi attenuato, nell'ultimo anno, l'interesse dell'Unione Industriale Pratese a tenere in vita questa associazione pur essendo l'UIP l'ente che ha maggiormente voluto la sua costituzione; Tutto ciò premesso chiede di conoscere: 1.. Quale sia stato nel 2008 il risultato complessivo della Camerata Strumentale pratese; 2.. Quali siano stati negli ultimi tre anni i contributi conferiti dalla UIP e dalla Fondazione Cariprato all'associazione; 3.. Quale sia stato nel 2008 il contributo conferito dal Comune di Prato e da altri enti pubblici.