15/04/2009 13:54
Cultura
I corsi attivati a Prato sono stati 35 dal 2006 al 2008
Più di 400 partecipanti ai Circoli di studio per adulti
Un bilancio più che positivo per l'iniziativa di Idee in rete, a cui la biblioteca comunale Lazzerini aderisce.
Sono stati 420 i partecipanti ai circoli di studio per persone svantaggiate organizzati a Prato da Idee in Rete, l'associazione regionale a cui hanno aderito i Comuni di Prato, attraverso la Biblioteca Lazzerini, Vernio e Poggio a Caiano, Confartigianato, Pubblica Assistenza, Centro di solidarietà, Associazione Eccetera, Fil, Aidea Toscana e Acli. In tre anni, dal 2006 a dicembre 2008, nel territorio pratese sono stati attivati 35 corsi, che hanno riscosso la partecipazione più alta in Toscana rispetto a tutte le altre province.
L'iniziativa si basa sull'istruzione, la formazione e la tutela dei diritti civili, perseguendo finalità di solidarietà sociale: i destinatari sono infatti prevalentemente cittadini svantaggiati in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari. In pratica si tratta di educazione degli adulti e di autoformazione: un gruppo costituito sceglie un argomento, si confronta autonomamente rispetto al tema, sceglie gli strumenti di approfondimento e richiede l'intervento di un esperto nel caso ne senta il bisogno. Viste le centinaia di iscritti e il bilancio positivo dell'esperienza in questi anni, i circoli di studio si confermano come un'opportunità per molti, uno strumento di inclusione e una modalità formativa capace di raggiungere anche chi è svantaggiato. Riprenderanno nei prossimi mesi, ma aprendosi a qualsiasi tipo di utenza, non soltanto a quella svantaggiata.
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