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Comune di Prato

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21/04/2009 12:23
Finanze Il nuovo rapporto stipulato stamani in Palazzo comunale

CariPrato si conferma tesoriere del Comune

Rinnovato il contratto di tesoreria fra CariPrato e il Comune. A sottoscrivere stamani l'atto in Palazzo comunale il direttore generale di CariPrato Giampiero Bernardelle e il ragioniere capo del Comune Luca Heller Vainecher. Alla sottoscrizione del nuovo rapporto si è giunti dopo che il Comune, tra i criteri seguiti per affidare la tesoreria, aveva ribadito per la valutazione delle offerte degli istituti di credito i principi ispiratori della cosiddetta “finanza etica”: non effettuare transazioni bancarie in materia di importazione e transito di armi; praticare condizioni favorevoli a società, imprese ed associazioni no profit, soprattutto se locali; sostenere finanziariamente le attività culturali locali; non aver subito condanne per gravi violazioni alle norme antiriciclaggio. Il nuovo contratto di tesoreria conferma aspetti già presenti nel precedente. In particolare è stata prevista la riduzione delle commissioni in tutti i pagamenti effettuati dai cittadini a favore del Comune (va da sè che in caso di puù pagamenti in un'unica soluzione si applica una sola commissione). CariPrato, a sua volta, non applicherà commissioni al Comune nei seguenti casi: utenze, trasferimenti a istituti scolastici, ritenute fiscali, contributi previdenziali e assistenziali, cessioni del quinto e pignoramenti. CariPrato, inoltre, metterà a disposizione due filiali (probabilmente le agenzie La Querce e Macrolotto) nelle quali i cittadini potranno pagare tutti i bollettini, relativi ad entrate del Comune, senza alcuna commissione. Nell'atto stipulato stamani viene rinnovato l'impegno di Cariprato, in quanto tesoriere del Comune, a concedere mutui agevolati a giovani coppie e lavoratori precari. A tal proposito l'istituto di credito istituirà un fondo non inferiore a 50 milioni di euro da erogare nel corso del prossimo quinquennio. Il contratto di tesoreria prevede, altresì, l'estensione delle condizioni sui pagamenti alle aziende che gestiscono servizi comunali in house-providing.
377/09

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